Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] il rispetto delle loro identità nazionali, e riconosceva il diritto di libera secessione. L'istituzione della Società delle Nazioni sono rivelate più tenaci dei ben più tenui richiami a una comune unità ideale. Infine, vi è stata l'opposizione a un ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] nuovi beni strumentali, nuovi servizi nei sistemi di trasporto e di comunicazione. Lo s. e., se è stabile e sostenibile, consente di libertà politiche e di espressione, cui ogni persona ha diritto secondo libere scelte di vita.
Il reddito reale pro ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] esso infatti va collocato nella crisi del diritto delle società occidentali, ben espressa in una pensarla e di riuscire a pensarla, l'alterità accolta in una preghiera comune è per il cristiano un'alterità che, senza cessare di essere tale ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] sistematica di vari individui con l'obiettivo di isolare elementi comuni e quindi tipici o, all'opposto, differenziali, attraverso un degli individui, dell'esperienza diretta - a buon diritto possono essere ascritte al campo teorico della psicologia. ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] della filosofia pratica, ossia della morale, della politica e del diritto - il concetto di u. si basa su una norma ( un principio) che prescrive di assumere come rilevanti alcune caratteristiche comuni a due o più soggetti, azioni o situazioni. È la ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] forza e il carattere universalistico dei diritti di cittadinanza, l'uguaglianza di fronte alla legge ecc. Ma anche di spinte dall'alto: globalizzazione dei mercati (commerciali e finanziari), rivoluzione nei sistemi di comunicazione, di trasporto ecc ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] ai luoghi; navigante, l'altro, nella rete telematica), investe il diritto. Il quale, mentre provvede a tutelare il godimento di beni g. si incontrano, o dovrebbero incontrarsi, nel punto comune della decisione politica, a cui sempre spetta di ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] convenienza in termini di qualità e costo.
Un'altra strategia comune alla maggior parte delle riforme è data dallo sforzo per migliorare pubbliche che private dotate dei requisiti necessari, un diritto e non più un'opportunità come nel regime ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] la dipendenza dall'azienda (insieme con il diritto a cambiare posto di lavoro, diritto che, in piccole città o in comuni rurali, può naturalmente diventare relativamente irrilevante); il diritto alla cogestione diminuisce la dipendenza nell'azienda ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] Hegel, ossia la trasformazione della ‛guerra' in ‛diritto'. Rimane la questione di sapere se questa trasformazione sia sue esperienze; 2) il ‛Sé vero', ovvero ‟quella forza centrale, comune a tutti gli esseri umani, eppure unica in ciascuno, che è la ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...