I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] collegio Ghislieri. Tre anni sarebbero dovuti durare gli studî del diritto civile e canonico presso l'università, benché interrotti dai Brenta, ossia il Prodigo, che colpiva un vizio comune nel Settecento, ma più fatale alla nobiltà veneziana. Meno ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] principe e il diritto del popolo; io non volevo dividere ciò che deve essere unito, ciò che reciprocamente si completa: principe e popolo indissolubilmente uniti sotto un comune usbergo: la Costituzione". Queste parole suscitarono grande entusiasmo ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] responsabilità di quest'ultimo per l'atto compiuto. È comune opinione che il dubbio non abbia ragion d'essere 1916; A. Rocco, Il fallimento, Torino 1917; L. Bolaffio, Il diritto commerciale, Torino 1918; A. Segni, L'intervento dei creditori nelle liti ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] (la storia ricorda molti esempî del genere).
La condizione giuridica fatta dal diritto internazionale agli agenti diplomatici si esprime in sintesi nella prerogativa comunemente detta della extraterritorialità, o immunità dai poteri di comando e di ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] 30.480 presenti e 26.879 residenti. Nel 1883 il comune s'ingrandì per l'annessione dei cosiddetti Corpi Santi (sobborghi con case e botteghe da affittare a mercanti e anche con diritto di proprietà dei porti sul Ticino e nella confluenza del Po, ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] afferma come arte, come voluntas. D'altra parte ciò che la natura assegna a ogni essere diventa il suo diritto, e una misura comune di giustizia, ossia di eguaglianza proporzionale, è invocata a regolare il sistema dei rapporti tra individui aventi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] di poi, e a fondo, per sette anni (1498-1505) il diritto, trasferendosi anche a tale scopo, per un anno, all'università di Ferrara il giudizio del De Sanctis è tuttavia divenuto il giudizio comune e solo in questi ultimi tempi si è cercato di reagire ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Vespro. Il re e il papa erano stretti dal comune interesse di strappare la Sicilia agli Aragonesi: l'uno per stato giudice il re, e in cui questi avrebbe avuto diritto d'imporre sugli ecclesiastici inconsulto etiam Romano Pontefice. Ma l'ordinanza ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] obbligate a lavorare per l'utile della Zadruga. I beni della Zadruga appartengono alla comunità, ad essa va il guadagno dei suoi membri, ai quali compete il diritto di partecipare dell'intera ricchezza di tale società. La Zadruga può venir sciolta ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] certa, a meno che il locatore si sia riservato il diritto di sciogliere il rapporto nel caso di alienazione. Nel difetto di colonica di soci. Questa è legata al fondo da un comune contratto di colonia e nello stesso tempo partecipa ai risultati dell ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...