Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] compiuta realizzazione negli anni successivi a opera del dirittocomunitario.
Per quanto concerne in particolare la terza fase . 4, lett. i) del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (ex Trattato CE).
La politica energetica dell’UE
Le basi ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] accrescere il contributo potenziale del sistema comunitario di ecogestione allo sviluppo sostenibile, configurando fonti più recenti del diritto interno, particolarmente condizionate dai principi elaborati in sede europea, comprendono nel concetto ...
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consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] di queste disposizioni ai rapporti tra privati. L'elevazione dei diritti della persona - intesa come c. - al rango costituzionale europeo ha dunque una duplice valenza: vincola gli organi comunitari e gli Stati membri, ma vincola anche i giudici ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] in connessione con l'ingresso del paese nell'Unione monetaria europea. Ha cominciato così a prendere corpo nella l. 24 360-64.
R. Foglia, La parità di trattamento: spunti di dirittocomunitario, in Il diritto del lavoro, 1994, 2, parte 1, pp. 187-92 ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] in sede europea.
L'atteggiamento della giurisprudenza comunitaria spiega perché essa faccia tanto di frequente ricorso agli schemi di ragionamento della dottrina degli Stati federali per riportare a sistema le vicende del dirittocomunitario. È, però ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e si divisero, secondo principî di parità (dirittocomunitario o di compartecipanza), il terreno conquistato con , che ha fretta di mettersi alla pari col bel mondo delle capitali europee, un'arte che aiuta ad attuare l'ideale di vita aulica, ed ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] -Lussemburgo 1989; E. Moavero Milanesi, Partecipazione dello Stato nelle imprese e disciplina comunitaria degli aiuti pubblici, in Rivista di dirittoeuropeo, 1990; Senato della Repubblica, La politica degli aiuti alle imprese. Indagine conoscitiva ...
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TRIBUTI
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, II, p. 9; III, I, p. 850)
Sistema tributario italiano. - I t., o entrate fiscali, sono prestazioni pecuniarie obbligatorie [...] Padova 1988; F. Lauria, Manuale di diritto delle Comunità europee, Torino 1988; F.G. Mancini, L'incorporazione del dirittocomunitario nel diritto interno degli stati membri delle Comunità europee, in Riv. di dirittoeuropeo, 1988, p. 87; G. Marongiu ...
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(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] e moti di promozione del diritto che si pongono fuori dei confini statuali (si pensi al dirittocomunitario) o fuori del dominio c., come traspare dalle proposte recenti di un restatement europeo dei contratti.
Bibl.: F. Vassalli, Motivi e caratteri ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] resta ancorata alla volontà degli Stati sovrani e l'applicazione della legislazione europea dipende dalle costituzioni nazionali. Per altro verso, il dirittocomunitario si riserva una priorità vincolante nelle materie in cui sono state trasferite ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...