RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] Meridionale dalla teologia della liberazione, per affermare il diritto legittimo dei popoli a insorgere contro le forze alternanza di tre tipi di rapporti sociali: familistici o comunitari, contrattuali e coercitivi. Il primo accentua i rapporti ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Carla Esposito
Il nuovo regionalismo economico
A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta si è assistito in quasi tutti i continenti al proliferare di accordi formali di integrazione [...] la definizione del programma per l'instaurazione del mercato interno (comunitario) per il 1992.
Negli anni successivi si è assistito, multilaterale.
bibliografia
P. Picone, G. Sacerdoti, Diritto internazionale dell'economia, Milano 1982, parte IV.
...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] secular societies, in cui il secularism - l'indipendenza dei diritti del cittadino da ogni forma di tutela religiosa - divenne la forme di solidarietà del passato, basate su legami comunitari caratterizzati da forti sentimenti collettivi e che questi ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] della Comunità europea in relazione a vertenze di rilievo comunitario (ordinanza sez. IV, 29 apr. 2004, causa l’arbitrato e il procedimento innanzi alla Corte di cassazione: i quesiti di diritto di cui all’art. 366 bis c.p.c. furono previsti con ...
Leggi Tutto
VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] , determinata in modo uniforme e secondo regole comunitarie.
I presupposti dell'imposta. - Il primo riguardano:
a) le cessioni, concessioni, licenze e simili relative a diritti di autore effettuate dagli autori e loro eredi o legatari, tranne quelle ...
Leggi Tutto
SOFTWARE
Carlo Ghezzi
Ester Capuzzo
Ingegneria del software. - Nel contesto di questa voce, il termine software verrà usato in un'accezione ampia, che comprende sia il prodotto, cioè l'insieme dei [...] la l. 547/1993, operando direttamente sulla normativa in materia di diritto d'autore (l. 22 aprile 1941 n. 633), ha provveduto tecniche e conoscenze del settore.
Recependo l'indirizzo comunitario che aveva delineato in una lista definita "minima" ...
Leggi Tutto
INTERMEDIAZIONE MOBILIARE, Società di
Carla Rabitti Bedogni
L'art. 1 della l. 2 gennaio 1991 n. 1 stabilisce che costituiscono attività di i.m.: a) la negoziazione per conto proprio o per conto terzi [...] si sta adeguando ai principi dell'ordinamento comunitario, ha accentuato la concorrenza tra i le società in questione potranno ottenere l'iscrizione all'albo e avranno, dunque, diritto a esercitare le attività di cui all'art. 1, comma 1, a partire ...
Leggi Tutto
PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] luogo, la progressiva integrazione del mercato comunitario anche nei settori fino allora esclusi, . 634 ss.; P. Saraceno, Partecipazioni statali, in Enciclopedia del diritto, 32, Milano 1982; CEEP, Risanamento delle partecipazioni statali, ivi 1986 ...
Leggi Tutto
PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] il principio che a tutti i detenuti si applica il regime comunitario penitenziario, con i benefici che lo caratterizzano e che risultano . Grasso, Misure alternative alla detenzione, in Dizionario di diritto e procedura penale, a cura di G. Vassalli, ...
Leggi Tutto
Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] considera importante che si favorisca l'espressione, la forma organizzativa comunitaria della differenza culturale stessa: ai gruppi etnici possono essere attribuiti diritti collettivi specifici. Secondo J. Rex (1985), comunque nella sfera pubblica ...
Leggi Tutto
diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...