Attività commerciale consistente nell’immissione nel territorio di uno Stato di merci, servizi o capitali provenienti dall’estero. Anche il complesso delle merci, dei servizi o dei capitali importati e [...] al di fuori del territorio comunitario, attraverso il passaggio dalla dogana. L’effettuazione di un’i. comporta lo svolgimento delle operazioni doganali e il pagamento dei diritti doganali: in tale categoria rientrano i diritti di confine, dovuti per ...
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Il Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) è un organismo di cooperazione transnazionale rivolto agli operatori economici europei, qualunque sia la loro forma giuridica (persone fisiche, società, [...] previsione, in parti uguali; per le conseguenze di tale responsabilità il legislatore comunitario rinvia ai diritti nazionali. La previsione, nel diritto interno, si è tradotta nell’esclusione dell’esposizione individuale a fallimento dei membri ...
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Sigla di Imposta sul valore aggiunto, imposta indiretta sul consumo, introdotta nell’ordinamento interno con d.p.r. 633/1972 in recepimento di direttive europee: queste ultime hanno obbligato gli Stati [...] . Nell’IVA si distinguono, infatti, i contribuenti di diritto dai contribuenti di fatto: i primi sono gli operatori le cessioni di beni fra Stati diversi all’interno del territorio comunitario. I soggetti IVA sono, in linea generale, gli imprenditori, ...
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Fondata sul Trattato di Roma del 1957 istitutivo della Comunità Economica Europea (CEE), la politica agricola comunitaria (PAC) è ora disciplinata, unitamente alla pesca, dalla parte I, titolo III del [...] dell’ampia devoluzione di sovranità che i singoli Stati membri hanno attuato, in questa materia, in forza dei Trattati comunitari (Diritto dell’Unione Europea).
Origine ed evoluzione. - Secondo l’art. 3 del Trattato istitutivo della CEE, la Comunità ...
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Regionalismo
Carla Esposito
Il nuovo regionalismo economico
A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta si è assistito in quasi tutti i continenti al proliferare di accordi formali di integrazione [...] la definizione del programma per l'instaurazione del mercato interno (comunitario) per il 1992.
Negli anni successivi si è assistito, multilaterale.
bibliografia
P. Picone, G. Sacerdoti, Diritto internazionale dell'economia, Milano 1982, parte IV.
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] , determinata in modo uniforme e secondo regole comunitarie.
I presupposti dell'imposta. - Il primo riguardano:
a) le cessioni, concessioni, licenze e simili relative a diritti di autore effettuate dagli autori e loro eredi o legatari, tranne quelle ...
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INTERMEDIAZIONE MOBILIARE, Società di
Carla Rabitti Bedogni
L'art. 1 della l. 2 gennaio 1991 n. 1 stabilisce che costituiscono attività di i.m.: a) la negoziazione per conto proprio o per conto terzi [...] si sta adeguando ai principi dell'ordinamento comunitario, ha accentuato la concorrenza tra i le società in questione potranno ottenere l'iscrizione all'albo e avranno, dunque, diritto a esercitare le attività di cui all'art. 1, comma 1, a partire ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] luogo, la progressiva integrazione del mercato comunitario anche nei settori fino allora esclusi, . 634 ss.; P. Saraceno, Partecipazioni statali, in Enciclopedia del diritto, 32, Milano 1982; CEEP, Risanamento delle partecipazioni statali, ivi 1986 ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] dell'Italia nel contesto economico internazionale e comunitario − contribuiscono a spiegare le difficoltà di lavoro e 'l'autunno freddo' dell'occupazione, in Rivista Italiana di Diritto del Lavoro, parte 1, 1993; L. Pasinetti, Problemi irrisolti ...
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MERCHANDISING
Ester Capuzzo
Con il termine inglese m., entrato anche nell'uso corrente italiano e inteso nella sua più ampia accezione, si definisce l'organizzazione e la promozione della vendita di [...] in particolare all'oggetto, la compatibilità con i principi del diritto dei marchi d'impresa.
Con riguardo a quest'ultimo 104 del 21 dicembre 1989 e il regolamento sul marchio comunitario, contenuto nel decreto legislativo 480 del 4 dicembre 1992, ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...