Nel dirittocostituzionale romano, termine con cui si usava indicare le magistrature, in quanto il loro esercizio non era retribuito, ma conferiva un grande prestigio. Ciò portò in seguito a distinguere [...] La carriera politica, in età repubblicana, era detta cursus honorum (➔ cursus); l’espressione ius honorarium si riferiva a quella parte del diritto romano che promanava dall’editto del pretore e degli altri magistrati aventi funzioni giurisdizionali. ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] , disciplinato dalla stessa Costituzione (artt. 70 ss.; Procedimento legislativo): in una prospettiva giuspositivistica (Dirittocostituzionale), anzi, tutto diritto si identificherebbe nella legge. Storicamente, è solo con l’età moderna (Forme di ...
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Per magistratura si intende generalmente un corpo di giuristi a cui spetta l’esercizio delle funzioni giurisdizionali, cioè la risoluzione delle controversie nell’applicazione concreta delle norme giuridiche. [...] magistrato possa sollevare un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato (Conflitti di attribuzione. Dirittocostituzionale) innanzi alla Corte costituzionale.
Nell’ambito della magistratura rientra a pieno titolo non soltanto il giudice, ma ...
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In generale, il principio di sussidiarietà attiene ai rapporti tra i diversi livelli territoriali di potere e comporta che, da un lato, lo svolgimento di funzioni pubbliche debba essere svolto al livello [...] legislativa regionale), comprimendo così quella regionale (c.d. chiamata in sussidiarietà).
Voci correlate
Autonomia. Dirittocostituzionale
Principio di sussidiarietà. Diritto amministrativo
Principio di sussidiarietà. Diritto dell'Unione Europea ...
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Per grazia si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia e indulto. [...] in secondo luogo, per l’incidenza dei provvedimenti di clemenza sulle attribuzioni del potere giudiziario (Magistratura. Dirittocostituzionale).
In Italia, fin dai primi anni di vigenza dell’ordinamento statutario è stato pacificamente ammesso dalla ...
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L’amnistia costituisce una causa di estinzione del reato, mentre l’indulto è una causa di estinzione della pena: pertanto, con l’amnistia lo Stato rinuncia all’applicazione della pena, mentre con l’indulto [...] sono provvedimenti generali ad efficacia retroattiva e, come tali, si distinguono dalla grazia (Potere di grazia. Dirittocostituzionale), che, invece, è un provvedimento individuale.
Amnistia e indulto vengono concessi con una legge deliberata a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] che testimonia dell’avvenuta incorporazione nei trattati di una delle materie a più alto tasso di costituzionalità. La Carta, infatti, contiene un elenco di diritti che sia le istituzioni dell’Unione, sia gli Stati membri si impegnano a tutelare e ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] fondamentali e gli avvocati che traducono in linguaggio giuridico le pretese del mondo della vita a creare il diritto. Per interpretare il dirittocostituzionale il testo è il punto di partenza che delimita il campo e orienta il senso di marcia, ma ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] possano in nessun modo essere considerati come enti sovrani: le Regioni possono, cioè, autodeterminarsi politicamente (Autonomia. Dirittocostituzionale), scegliendo un proprio indirizzo politico in parallelo a quello statale, ma trovano un ostacolo ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] la g. nell’ambito degli atti formalmente e sostanzialmente presidenziali, affermando che il Ministro della giustizia (Ministri. Dirittocostituzionale) è ora obbligato al compimento degli atti istruttori quando sia stato sollecitato in tal senso dal ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.