FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] amministrative senza pretendere la concessione di assemblee costituzionali, e dove si andava rafforzando il neoguelfismo In questa scelta di campo si inseriva una critica dei diritto di proprietà nella sua attuale configurazione, che avrebbe dovuto ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a Torino nel 1838 per seguire i corsi universitari di diritto, studi che, anche quando si trasferì poi all' 427), mentre avvertiva che la libertà in Europa dipendeva dai due Stati costituzionali, la Francia e l'Inghilterra (ibid., 1850, t. 1, ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] regno assicurando il pagamento dello stipendio ai professori di diritto, di grammatica e di retorica e dimostrò un nella penisola da Teoderico restò sempre di incerta definizione costituzionale, come era forse inevitabile in un frangente eccezionale e ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] (investimenti e consumi) nel migliore dei modi.
Il diritto di proprietà, ecco il punto da cui muoveva e si sviluppava con efficace consequenzialità tutto il ragionamento del F.: "la base costituzionale della società umana è la proprietà; e gli uomini ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] riguardante la formazione del clero, la materia beneficiaria, i diritti dei vescovi e dei parroci, il rigorismo morale e riguardo alla convocazione del primo sinodo nazionale della Chiesa costituzionale nel 1797, e poi a quella del secondo sinodo ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] base di un progetto generico di rivendicazione costituzionale e nazionale, che trovò il garante comune 1998, pp. 85-91; G. Cozzi, "Venezia e le sue lagune" e la politica del diritto di D. M., in Venezia e l'Austria, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] Ritroviamo la difesa dei diritti dei popoli e dei diritti dei troni (10 genn. 1848), e la teorizzazione di un governo “deliberativo”, posto tra l’assolutismo e la democrazia, per giungere poi a quella di uno schietto costituzionalismo conclusa in una ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] privilegio onorifico", sorta di nobiltà non ereditaria che dava diritto al titolo di "magnifico" e veniva conferita dal caduto; e che la scelta a favore di una restaurazione costituzionale moderata fu, tutto sommato, conforme al suo credo politico.
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] 'Austria e l'onore dell'Italia - Quale sarà il diritto pubblico europeo - Parentele vecchie e parentele nuove) nella Patria se l'A. non riuscì a mantenere fedeli al regime costituzionale gli altri Stati della penisola con la missione Balbo a Gaeta ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] .
Così nel corso della campagna murattiana del '14 il C. partecipò, nel ruolo preminente cui aveva diritto, alla congiura costituzionalista dei generali, presiedendo sia la riunione che decise l'invio del Filangieri presso il generale britannico lord ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.