BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] dello Statuto le leggi organiche sulla stampa, sul diritto di associazione, e di voto. Le accuse continue , Torino 1836; Società letteraria Pino, Torino 1840; Piccolo catechismo costituzionale ad uso del popolo (insieme con M. Castelli), Torino 1848 ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] frutto di questo periodo di meditazione è La filosofia del diritto e l'arte di bene interpretarlo pubblicata a Napoli nel condizioni storiche, il C., esponente del partito costituzionale, poté affacciarsi autorevolmente nella vita politica. Venne ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] o di una sua accettazione del giuramento ecclesiastico o costituzionale richiesto dai funzionari imperiali o di una collaborazione con nominato sostituto alla segreteria di Propaganda Fide con diritto di successione, che avvenne nell’estate del 1816 ...
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RIVA SANSEVERINO, Luisa
Paolo Passaniti
RIVA SANSEVERINO, Luisa. – Nacque a La Spezia il 26 marzo 1903 dal conte Lodovico, di antica nobiltà emiliana, generale dell’esercito, e da Raffaella Ruffini.
Trascorse [...] sulla transizione verso il nuovo ordine costituzionale. Senza la necessità di dover rettificare G. Pera, Luisa Gilardi R. S. La Maestra e il programma, in Rivista italiana di diritto del lavoro, I (1985), pp. 3-15 (poi in Scritti di Giuseppe Pera, I ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] che ha fatto parlare qualcuno di apertura verso il liberalismo costituzionale, tra politica "pubblica" e politica "privata" (la fatto che l'uomo di Stato "non ecceda i limiti di quel diritto che a lui fu accordato dalla Suprema autorità" (II, p. 210 ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] letteratura e di eloquenza di Basilio Puoti e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi capo del governo provvisorio mostrava la connotazione filoguelfa e costituzionale della rivolta. Gli insorti erano, infatti, scesi ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] fece parte della seconda commissione, per l'organizzazione costituzionale dello Stato e, dal novembre 1946, del comitato i deputati della sinistra, il valore sociale e quindi il diritto di vigilanza da parte dello Stato sulla cooperazione, istanza ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] fu fatto anche segretario del Consiglio di Stato con diritto di voto.
Divenne allora potentissimo, sfruttando abilmente l' Peluso e compagni, condannati a morte per l'insurrezione costituzionale di Palmi; fu contrario all'esclusione da un concorso ...
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MORICI, Domenico
Fabio Zavalloni
MORICI, Domenico. – Nacque a Rossano il 13 febbraio 1773 da Giuseppe, medico discendente da una famiglia approdata in Calabria dalla Spagna nel 1721, e da Margherita [...] la metà della paga, l’onore dell’uniforme e il diritto di intervenire alle feste di corte.
Stabilitosi nuovamente a Napoli, ebbe nel corso del dibattito sulle modifiche al testo costituzionale adottato. Nella tornata del 29 novembre 1820, discutendosi ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] secolarizzazione, l'idea della religione tutrice dell'ordine e del diritto e, con la Chiesa scossa dalla deportazione e dalla morte validità del suo giudizio negativo su quell'evoluzione costituzionale di stampo liberale che per lui aveva radici ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.