CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] volse agli studi delle scienze naturali e del diritto, addottorandosi inutroque iure ai primi del secolo. 10 dell'estratto; F. Miletti, La sottintendenza di Ariano nel periodo costituzionale 1820-1821, Firenze 1947;C. Festa, La Camera di commercio di ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] coalizione e di sciopero.
Il suo nuovo interesse per il diritto penale, comunque, non gli fece abbandonare del tutto l' di minoranza in assemblea.
Il suo contributo alla discussione del testo costituzionale, peraltro, non si limitò all'art. 7. Si deve ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] cattedra di istituzioni criminali, nella qualità di lettore soprannumerario di diritto; nel 1782 successe a N. Salulini nella cattedra del sotterfugi". Consigliava inoltre che si chiedesse ai costituzionali, oltre alle dimissioni, un atto di ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] della Camera dei deputati, per la limitazione temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l motivo fu in principio restio all'istituzione della Corte costituzionale e si pronunciò sia per l'elettività dei giudici ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] . Tanto che alla caduta del regime costituzionale nel Regno si affrettò a distruggere gli 562, 710-742), e la lettera-premessa, dal titolo Sull'uso del diritto romano e longobardo nelle provincie napoletane sotto l'impero delle leggi di Federico II ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] G. ribadiva pubblicamente e con forza le sue tesi sul diritto del popolo alla parità con i nobili nel governo della II (1980-81), pp. 139-144; P.L. Rovito, La rivoluzione costituzionale a Napoli (1647-1648), in Riv. stor. italiana, XCVIII (1986), pp ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] custodi di essa. Vertenza, in apparenza priva di importanza, ma che in realtà investiva i diritti e i poteri ducali regolati dalla promissio, e dunque di rilevanza costituzionale.
Il 27 ag. 1324, in qualità di consigliere ducale, il D. figura tra i ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] , i camerati imputati dei delitto.
Libero docente in diritto e procedura penale nella università di Roma dal maggio 257), la "frattura tra Partito e Nazione; la necessità costituzionale dell'appello al Re; il transito inevitabile da questo appello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] , che gli valsero gli strali del giovane Franco Bricola, tutto meritoriamente intento a ridare al diritto penale il suo volto costituzionale e liberaldemocratico), come colpevolezza per la condotta di vita in cui il reato s’inserisce quale ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] peraltro, fin dal 1866, firmato un ordine del giorno per il diritto storico dell'Italia ad aver Roma capitale. Intorno a questo ordine in Italia, discorso all'assemblea dell'associazione costituzionale, Cremona 1880) fino alla sua rielezione nel ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.