CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] 1820. Scoppiata la rivoluzione, vide con simpatia il regime costituzionale, e nel '21 fu ufficiale nell'esercito che si oppose Regno di Napoli, vol.X, 1835; Delle vicissitudini del diritto penale in Italia, voll.XVI-XVII, 1836; Quadro statistico ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] invocò l’intervento armato dell’Austria e rinnegò il giuramento costituzionale. All’ingresso degli austriaci a Napoli, il 24 marzo 1821 Carl Joseph Mittermaier, e lavorò a un trattato di diritto comparato, concepito sin dagli anni dell’esilio, senza ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] lo incaricò di preparare il decreto reale che fissava i principî costituzionali, pubblicato il 29 gennaio. Il 30 il B. fu offriva insufficienti garanzie di libertà ai cittadini; i diritti elettorali erano inoltre fortemente limitati dal censo.
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] Francia, di favorire il ritorno della Spagna al regime costituzionale, talune movenze retoriche destinate ad essere riprese con . da parte sua era sicuro di aver salvato la monarchia di diritto divino e temeva la vendetta dei settari che, a suo dire, ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] lavorando nella prima sottocommissione. Senatore di diritto della prima legislatura repubblicana, durante la previdenza per avvocati e procuratori; nel 1964 fu infine nominato giudice costituzionale aggiunto.
Il M. morì a Cosenza il 19 febbr. 1968. ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] Stato di poteri "non esorbitanti mai dai limiti costituzionali delle loro attribuzioni" (Id., Il programma radicale LXXIV (1990), pp. 25-100; M. Malatesta, Magistrati, politici e diritti umani in Italia e Francia. Un'ipotesi di ricerca, in La morte ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] avvocato fino al 1820, quando, al tempo del governo costituzionale, per le doti già mostrate durante il decennio, fu messo teoriche intorno alla guerra, Mendrisio 1841; Della interpretazione nel diritto civile romano e moderno trattato dall'avv. P. B ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] del Saggio analitico alla quale furono aggiunte, dopo la promulgazione dello Statuto, delle Modificazioni all'Enciclopedia del diritto in conformità al regime costituzionale. Nel 1847-48 videro la luce in Torino gli Elementi della storia del ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] A. Scialoja, e istitui quelle di storia del diritto, di diritto amministrativo e commerciale, di storia moderna, affidandola a nell'agosto l'onere della formazione del terzo ministero costituzionale, dopo quelli di Balbo e Casati, con il programma ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] difficile della vita municipale, tra il 1873 e il 1874, fu sindaco.
L'A. era stato nominato professore di diritto pubblico e costituzionale nell'università di Bologna il 22 marzo 1861, e fu incaricato, in seguito, di altri insegnamenti (fra cui ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.