BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] che contribuirono decisamente a guidare lo svolgimento costituzionale delle città e al tempo stesso -F. Liotta, Notizie del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), pp. 399, 401; L. Martines, Lawyers and Statecraft in ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] alcuni dei quali furono stampati. Meritano tra gli altri di essere ricordati Del diritto di scacciare da un paese persone, e famiglie che o vi sono del 1639, atto che regolava il regime costituzionale della Valtellina e dei contadi di Bormio e ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] che dettero un nuovo assetto alla "Magona", abolendo il diritto di legnatico per lo stabilimento di Follonica e alienando le fu nominato senatore. Ma, di fironte alla nuova situazione costituzionale, preferì ritirarsi dal governo dove il 4 giugno, ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] a far parte della commissione per lo studio della riforma costituzionale, nota anche come "commissione dei 18", o "dei dallo stato di guerra a quello di pace, in Riv. di diritto commerciale e del diritto delle obbligazioni, XVII, 1 (1919), nn. 7, 8, ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] . I Fiorentini si accinsero immediatamente alla riforma costituzionale della Signoria, logica conseguenza della caduta dei Medici era ormai fortissima in Firenze, riconobbe alla Signoria il diritto a giudicare il frate.
Ai primi di luglio finalmente ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] il Senato del Piemonte, con una retribuzione di duecento scudi e il diritto alla "libra cibaria et ordinaria", coronava agli inizi del 1592 la si riduceva a un problema di legittimità costituzionale senza concreta possibilità di riferimento ad alcuna ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] alla riorganizzazione della polizia.
Caduto il governo costituzionale fu perciò sottoposto alle giunte di scrutinio, che di G. V. E., Napoli 1882; G. Pisanelli, Dei progressi del diritto civile in Italia nel secolo XIX, Napoli 1871, p. 9; F. Nicolini ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] tuttavia estraneo all'esperienza rivoluzionaria e costituzionale del 1848 e, di conseguenza, di lettere, a.a. 1948-49; B. Paradisi, Gli studi di storia del diritto italiano dal 1896 al 1946, in Id., Apologia della storia giuridica, Bologna 1973, pp ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] addottorandosi infine nell'università di Bologna, nel 1480, in diritto civile e canonico. Al suo ritorno a Saluzzo entrò diciassette membri cui il Senato era stato ridotto dalla riforma costituzionale.
Quando, nel febbraio del 1500, i Francesi furono ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] e renderne le espressioni più acconce alle moderne idee di diritto pubblico» (Saggio storico e politico, p. 116), in un’ottica autonomistica politicamente moderata. La carta costituzionale avrebbe poi subito le modifiche imposte dalla dura dialettica ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.