HAITI, Repubblica di (XVIII, p. 319 e App. I, p. 705)
Lucio GAMBI
Mario DI LORENZO
Popolazione. - Da una stima del gennaio 1941 risulta di 3 milioni e 500 mila ab., in gran parte (90%) negri; per il [...] la camera propose la rielezione del Vincent, superando il divieto costituzionale mediante un plebiscito; ma di fronte alle proteste popolari, rinunciò al capitale straniero, concede ai lavoratori il diritto di organizzarsi ma, a quanto si arguisce, ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] del Nord manca di una Costituzione scritta; il suo ordinamento costituzionale si fonda su una serie di documenti storici quali la suffragio universale, più cinque membri, che non hanno diritto di voto, in rappresentanza del Distretto di Columbia, di ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] dapprima in uno Stato assolutista poi in una monarchia costituzionale, ma sempre sotto la stessa dinastia, ne aveva , approvato nel marzo 1881, segna una svolta perché sancisce il diritto del comune di Roma a fondi statali per poter assolvere ai ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] ,75. La partecipazione elettorale va da oltre il 95% degli aventi diritto in Uruguay, a paesi come la Colombia, El Salvador, Guatemala, dove 'ex dittatore Hugo Bánzer fu eletto come presidente costituzionale, la Banca Mondiale calcolò che il 97% della ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] sono, dove sono?". Il secondo riguarda le opzioni, il diritto della gente di coltivare i propri talenti e le proprie implica una divisione geografica dell'autorità politica o costituzionale: è piuttosto una soluzione consociativa che determina ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] ispirato ai principi del mercantilismo e del principio del diritto divino del re.
Questo processo raggiunse il suo punto Rivoluzione portò alla creazione di una monarchia di tipo costituzionale, quindi nel 1792 alla repubblica, sfociata poi nella ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] fallimento definitivo di ogni progetto assolutistico e l'avvento di un sistema monarchico di tipo costituzionale e parlamentare fondato sul rispetto dei diritti civili e sulla tolleranza.
Pochi anni più tardi, nel 1707, durante il regno della regina ...
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Vincenzo Piglionica
La transizione politica dell’Egitto post-Mubārak ha vissuto un passaggio intenso e molto controverso nel processo di redazione e successiva ratifica popolare della nuova Costituzione.
Il [...] del marzo 2011 sugli emendamenti alla Costituzione del 1971 (poi confluiti in un’ampia dichiarazione costituzionale), quando il 41% degli aventi diritto si recò a votare. Prima di valutare gli esiti della consultazione, che pure hanno rilevanza ...
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Sofia Ventura
Nel sistema di governo francese il presidente ha assunto, a partire dalla presidenza de Gaulle, un ruolo ben più rilevante di quello attribuitogli dalla carta costituzionale. In particolare, [...] di sbarramento (pari oggi al 12,5% degli aventi diritto al voto) e l’elezione presidenziale a suffragio universale , da un lato, quello di fornire un riconoscimento costituzionale, almeno parziale, alle effettive relazioni tra presidente, primo ...
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Sofia Ventura
Nel sistema di governo francese il presidente ha assunto, a partire dalla presidenza de Gaulle, un ruolo ben più rilevante di quello attribuitogli dalla carta costituzionale. In particolare, [...] di sbarramento (pari oggi al 12,5% degli aventi diritto al voto) e l’elezione presidenziale a suffragio universale , da un lato, quello di fornire un riconoscimento costituzionale, almeno parziale, alle effettive relazioni tra presidente, primo ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.