Rifiuto di sottostare a una norma dell’ordinamento giuridico, ritenuta ingiusta, perché in contrasto inconciliabile con un’altra legge fondamentale della vita umana, così come percepita dalla coscienza, [...] farmaci abortivi, configurandosi la fattispecie in presenza della quale si legittima il diritto di appellarsi alla ‘clausola di coscienza’, dato il riconosciuto rango costituzionale dello scopo di tutela del concepito che motiva l’astensione (Corte ...
Leggi Tutto
sostegno agraria Viene chiamato s. (o tutore) ogni elemento utilizzato per sostenere le piante, particolarmente quelle giovani e quelle scandenti, o per proteggerle dall’azione meccanica del vento e della [...] , impiegati per impedire la rottura di rami sovraccarichi di frutta. diritto Amministrazione di s. Istituto inserito nel codice civile con l. persona (come riferito dalla sentenza 215/1987 della Corte costituzionale). La l. 104/1992, a tal fine, ha ...
Leggi Tutto
Bioetica
Per il servizio svolto dallo specialista in genetica medica su richiesta di una persona affetta da patologia a trasmissione ereditaria o dei familiari ➔ consulènza genètica.
Diritto
Nel diritto [...] , così le parti possono farsi assistere da c. tecnici di fiducia. Il parere del c. tecnico non è mai vincolante per il giudice.
Approfondimenti di attualità
L'arbitrato, l'accertamento tecnico preventivo e la Corte costituzionale di Giovanni Bonato ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] e il suo segretario era di diritto membro del governo. Perduta importanza, per motivi di politica estera, dal 1945 (quando fu abolita la Giunta politica falangista) decadde politicamente, benché la legge costituzionale del 1958 la riconoscesse quale ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] riguardo si è accolta la soluzione (che la Corte costituzionale ha ritenuto costituzionalmente legittima, in relazione all'art. 25, secondo comma , ibid., p. 320; A. Pagliaro, La droga e il diritto penale europeo, in Riv. it. dir. e proc. pen., ...
Leggi Tutto
Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] all'atto dell'istituzione del SSN. Da ricordare fra essi l'universalità come conseguenza del principio costituzionale del diritto alla salute per tutti i cittadini, la prevenzione come approccio alla realizzazione degli obiettivi di salvaguardia ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] con l'idea della tutela della vita quale ragione dell'esistenza stessa del diritto, non manca sotto questo profilo - come si suole dire - di copertura costituzionale.
Una più tecnica ragione di resistenza deriva dalla idea tradizionale, in linea di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] costrutti teorici, come quello di ‘tipo costituzionale’. Malgrado l’individualizzazione della terapia nel questo onore (assai dubbio, agli occhi di Galeno) spetta allora di diritto a Tessalo di Tralle, un contemporaneo di Nerone, di cui dobbiamo la ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] , prima di capitolare a opera dell'importante sentenza della Corte costituzionale del 20 marzo 1978 n. 20, salvo perpetuare i suoi effetti negativi a causa di questioni di diritto intertemporale, delle quali è stata in seguito chiamata a occuparsi ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] la non discriminazione, le pari opportunità e i diritti di cittadinanza, e definendo le responsabilità secondo l'assetto istituzionale ulteriormente innovato dalla riforma del Titolo V della Carta Costituzionale. È importante ricordare il valore del ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.