MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] A queste nel 1944-45 seguì una seconda raccolta dedicata a Il diritto, e ancora nel 1946-47 una nuova edizione de Lo Stato e Moro avevano con il Vaticano nella redazione della carta costituzionale (Sale, 2008).
In realtà Moro vi portava quell’ ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] dell'Assemblea nella notte del 4 agosto, che aboliva i diritti feudali, egli giunse ad affermare che la Rivoluzione francese , che fece sue le tesi del M., la riforma costituzionale e quella universitaria furono approvate nel 1811. Il 18 ott ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , l’opera di Julius Binder, La fondazione della filosofia del diritto). Ma, nell’ottobre 1942, fu arrestato e tradotto al carcere astensione parlamentare di tutti i partiti dell’arco costituzionale, compresi i comunisti. Fu l’ipotesi dell’ ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] , o erano stati imposti da pronunciamenti della Corte costituzionale, o da leggi di riforma varate negli ultimi 9 giugno 1991 al voto si recarono il 62,5% degli aventi diritto con una percentuale di favorevoli del 95,6%. Il risultato fu letto ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] ai contenuti della legge sindacale attuativa della carta costituzionale, che caratterizzò il confronto politico delle prime e sociali, dei rapporti di lavoro atipico e dei diritti fondamentali dei lavoratori.
Colpito una prima volta da infarto nel ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] la necessità di una spinta riformatrice incentrata sui cardini del dettato costituzionale: occupazione, con particolare attenzione a quella giovanile, politiche per la casa, diritto alla salute e all’istruzione, promozione della cultura e della ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] della magistratura e dalla scelta dei membri della Corte costituzionale.
Durante la presidenza Leone, prese corpo nella Milano 1999, ad ind.; G. Vassalli, G. L., in Riv. italiana di diritto e procedura penale, XLV (2002), 1, pp. 3-9; P. Casini - ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] esso si rivelano già quelle idee favorevoli ad un regime monarchico-costituzionale, che il D. approfondirà poi nei suoi studi successivi; egli
In questo scritto il D. ribadiva il diritto degli Italiani alla realizzazione della propria nazionalità, ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] aveva sostituito, presto si scisse in due partiti - costituzionale e democratico -, il secondo dei quali prese decisamente il intervento in Crimea sia per motivi di principio ("qual diritto andremo noi a difendere, quale ragione a rivendicare?"), sia ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] invocò l’intervento armato dell’Austria e rinnegò il giuramento costituzionale. All’ingresso degli austriaci a Napoli, il 24 marzo 1821 Carl Joseph Mittermaier, e lavorò a un trattato di diritto comparato, concepito sin dagli anni dell’esilio, senza ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.