Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] dimensioni, ma non si confonde con esse. Esso ha diritto, invece, a uno statuto specifico, come ben traspare dalle e rientra nella categoria della fede religiosa. Come non si è mai creduto in Dio in base alle 'prove dell'esistenza di Dio', ma queste ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] senso di tranquillità sul presente e sull'avvenire al quale ha diritto ogni creatura umana".
Dal dicembre 1944 il C. iniziò a il C. presidente di nomina governativa di un istituto di credito pubblico - a sospendere le sue critiche o a dare le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] (4° vol., pp. 359 e seg.).
Il suo fondamento è il diritto inalienabile alla libertà di pensiero; il suo strumento la libertà di stampa.
Il 3 febbraio 1781 confidava a Domenico Pepe di credere che i «progressi della pubblica istruzione» spingano i ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] in seguito.
Quando C. raggiunse l'età matrimoniale, il credito del padre presso il re le valse ogni sorta di proposte 'arme et de chevalerie, insieme trattato di strategia e manuale di diritto di guerra, ispirato da Vegezio e da Frontino, che fu una ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] di canna basati sull’esenzione fiscale , e linee di credito agevolato presso i principali istituti bancari, di cui hanno però a difesa dello stato democratico: libere elezioni e diritto a governare per il partito maggioritario, difesa della ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] largamente agli ammortamenti e alle tasse, nonché all'estinzione graduale del credito di L. 1.150.000 contratto con la Cassa di Risparmio a tutto ciò che dallo Stato esse avessero il diritto di attendersi per la loro trasformazione dallo stato di ...
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Sciopero e serrata
Gian Primo Cella
Introduzione
Gli scioperi, il loro movimento e le loro ondate, la loro multiforme natura, la loro diffusione nelle più disparate esperienze sono argomenti di grande [...] . Una sorta di modello credito-rincorsa: credito nelle dimostrate capacità rivendicative dell Class and State strategies in postwar Italy, New York 1995.
Giugni, G., Diritto sindacale, Bari 1994.
Hibbs, D. jr., On the political economy of long ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] dic. 1638 a Galilei, che, "doppo credere di havere abbatuti tutti gl'astronomi, non Il problema della "Ragion di Stato" nel Seicento, in Riv. internazionale di fil. del diritto, XXVI (1949), pp. 192, 195 s., 205-206; XXVIII (1951), pp. 348 ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] condizione: un po' di tutto, poesia, matematica, musica, diritto. Le lezioni del Genovesi giovarono successivamente a porlo a contatto fedeltà alla parola data "affine di mantenersi il credito e di facilitarsi somiglianti aiuti nelle occasioni". Il ...
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Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] a strumenti di stabilizzazione del reddito disponibile quali credito e assicurazioni.
L’instabilità ha avuto un impatto non beneficiano. Inoltre, in molti casi, la cattiva definizione dei diritti di proprietà e di uso della terra, o la mancanza di ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...