Diritto delle comunicazioni elettroniche
Marcello Clarich
Raffaele Cassano
Evoluzione storica e fonti normative
Dal monopolio pubblico alla prima liberalizzazione del settore
La fornitura di servizi [...] di mercato) o del Ministero (come quelli in materia di trading dei diritti d’uso delle frequenze dello spettro radio, art. 14 del medesimo operatori di restituire agli utenti il cosiddetto credito residuo, ovvero l’importo corrispondente al traffico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] i privilegi feudali e quello (20-26 agosto) della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, l’atto di morte dell’ancien sviluppo dell’economia francese e la regolamentazione del credito nazionale. Infine, dopo una nuova fortunata campagna ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] europee. È il giovane re di Francia Carlo VIII, erede dei diritti che la casa d’Angiò ha continuato a vantare su Napoli anche , il duca di Savoia Vittorio Amedeo II (1675-1730) crede giunto il momento per poter realizzare la sua grande aspirazione di ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] la funzione di porta-valori nel tempo della m., non credeva di poterla riconoscere alla m. di carta, e la una sola tra esse (corrispondente alla sede imperiale) fu riservato il diritto di coniare l’oro; dall’altra parte venne ridotto il numero ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] incendio del Reichstag (1933) offrì il pretesto per la sospensione dei diritti civili. Il 23 marzo 1933 Hitler ebbe i pieni poteri da dicotomia barbarie-progresso. T. Dorst è fermo nel suo credo anti-brechtiano. Da ultimo si segnala un nucleo di ...
Leggi Tutto
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] Il pluralismo di struttura del sistema non può ricondursi ai soggetti giuridici: il fatto che gli ex istituti di credito di diritto pubblico e le ex casse di risparmio facciano capo a organizzazioni non profit di origine pubblica non toglie che essi ...
Leggi Tutto
Il fallimento è la principale procedura concorsuale prevista dall’ordinamento italiano; alla sua disciplina rinviano spesso le altre procedure concorsuali, quali la liquidazione coatta amministrativa o [...] ripartizione dell’attivo fallimentare non gravato da vincoli, in proporzione del loro credito e per pari misura percentuale. I secondi, invece, fanno valere i loro diritti in via preferenziale sul ricavato della vendita del bene oggetto di garanzia ...
Leggi Tutto
Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana di credito, [...] del 1936 stabiliva che il suo capitale fosse sottoscritto per quote dalle casse di risparmio, dagli istituti di credito di diritto pubblico, dalle banche di interesse nazionale e dagli istituti di previdenza e d’assicurazione. La B. fu abilitata ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] classica, una figura anomala, residuo della fase più antica dell’istituto. Con il diritto giustinianeo, possessio diviene soltanto quella del dominus, o di chi crede in buona fede di esserlo (possessio animo domini). Il semplice possesso di fatto è ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] a.C.). Teorizzatore dell’amore universale e del pacifismo, Mo Zi credeva in uno stato autocratico, ancor più gerarchizzato di quello ideato dai il diritto alla libertà di credenza, proclamava nello stesso paragrafo «la libertà di non credere e di ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...