LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] i frutti prodotti dalla cosa locata o solo nell'uso della cosa stessa. Il conduttore non ha un diritto reale sulla cosa, ma un diritto personale o di credito verso il locatore, il quale è tenuto a consegnare la cosa in buono stato di riparazioni di ...
Leggi Tutto
Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] è applicabile al caso in cui l'acquisto dei frutti sia giustificato da un diritto reale di godimento (artt. 480, 521, 1561 cod. civ.) o da un diritto personale o di credito (art. 1891 cod. civ.) o da un rapporto di natura possessoria (art. 703 cod ...
Leggi Tutto
(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] . Si potrebbe pensare che nello spazio di un secolo il diritto degli stati si sia allontanato da quello inglese, ma tale banca centrale oltre che da banca commerciale, i principali istituti di credito sono: la Bank of New South Wales (1817) che è la ...
Leggi Tutto
. Disciplina giuridica della casa (App. II, 1, p. 525; III, 1, p. 316). - La disciplina giuridica della c. negli anni che si considerano, e nei quali sempre più si rafforza la concezione di essa come servizio [...] aumentati più del 5% e che anche il nuovo conduttore ha diritto di richiedere al locatore l'importo del canone prima percepito, nonché concessi i mutui necessari da parte degl'istituti di credito all'uopo autorizzati e dopo la dichiarazione del capo ...
Leggi Tutto
L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...] : innanzitutto quelli del credito, comprensivi degli istituti di credito di diritto pubblico, avviati verso ha usato la dizione incongrua di 'società per azioni con personalità di diritto pubblico'.
Accanto agli e. p. statali (tali perché inseriti in ...
Leggi Tutto
È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] nell'esercizio della loro professione o di abuso del credito (bancarotta semplice).
In Italia, si mira a codificare A. Rocco, Sul concetto giuridico della bancarotta, in Riv. di diritto commerciale, 1911; F. De Cola Proto, Dei reati contro l' ...
Leggi Tutto
(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] adempimenti che non siano strettamente essenziali a garanzia dei diritti dei cittadini e per la tutela degli interessi della emergano errori di calcolo si fa luogo a successivi conguagli a credito e a debito.
Un'altra importante novità in materia di ...
Leggi Tutto
È stato costituito con la legge 5 gennaio 1957, n. 33, in attuazione dell'art. 99 della Costituzione della Repubblica italiana. Il regolamento del Consiglio è stato emanato con decreto del Presidente della [...] , agricoli, commerciali, del credito e dell'assicurazione; 1 rappresentante ss.; id., Gli organi di elaborazione di applicazione e di controllo del diritto del lavoro, in Trattato di diritto del lavoro diretto da U. Borsi e F. Pergolesi, III, 3ª ...
Leggi Tutto
Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] se non dal proprietario della cosa. Ma basta che il deponente abbia il diritto di disporre della cosa a un titolo qualsiasi, come se ad es. ne è usata particolarmente per la custodia di titoli di credito.
Un modo del tutto particolare di affidare i ...
Leggi Tutto
È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] famiglia. Egli non assumeva obbligazioni se non in seguito a negozî contratti personalmente, mentre invece poteva acquistare diritti reali e crediti per mezzo di negozî compiuti da persone soggette alla sua potestà. Questa condizione di cose, con l ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...