In diritto civile, istituto In diritto civile, istituto del diritto familiare diretto a tener luogo della potestà dei genitori nelle ipotesi in cui entrambi i genitori del minore siano morti ovvero non [...] potestà, il tutore è tenuto a dichiarare i propri debiti e crediti nei confronti del minore e a depositare titoli e valori di tutele, istituito presso ogni giudice tutelare (tribunale).
Voci correlate
Curatela
Minore. Diritto civile
Potestà ...
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Il mandato (artt. 1703-1730 c.c.) è il contratto in forza del quale un soggetto (mandatario) si obbliga a compiere uno o più atti giuridici nell’interesse di un altro soggetto (mandante); il mandato comprende [...] del mandato I terzi non hanno alcun rapporto col mandante, anche se questi, sostituendosi al mandatario, può esercitare i diritti di credito derivanti dall’esecuzione del mandato.
Il mandato può essere generale, se è relativo a tutti gli affari del ...
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È il contratto con il quale le parti convengono di annotare in un conto, rendendoli indisponibili e inesigibili fino alla chiusura di esso, i crediti derivanti da reciproche rimesse, salvo che non possano [...] legale.
L’esistenza del contratto di conto corrente non esclude i diritti di commissione e di rimborso delle spese, le azioni ed eccezioni relative agli atti da cui i crediti sono scaturiti, nonché le garanzie reali o personali e le obbligazioni ...
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Nell’ambito del processo civile, il procedimento speciale che ha lo scopo di procurare in forma più semplice e sollecita la condanna del debitore mediante l’emanazione, in forma di decreto, di un’ingiunzione [...] in grado di fornire prova del diritto sono elencati agli art. 634-36 (alcuni di essi non avrebbero tale idoneità nel procedimento ordinario). Particolari condizioni sono previste: a) per i crediti riguardanti onorari per prestazioni giudiziali o ...
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Particolare intesa che può accompagnare la conclusione di un contratto, mediante la quale le parti interessate convengono che il contratto concluso non debba avere effetto alcuno (simulazione assoluta) [...] i creditori del simulato alienante possono far valere la simulazione che pregiudica i loro diritti e sono preferiti ai creditori del simulato acquirente, bastando che il loro credito sia anteriore all’atto simulato (art. 1416 c.c.). La prova della ...
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Nel diritto tributario, la d. tributaria è l’atto con cui il contribuente porta a conoscenza dell’ente impositore i connotati, qualitativi e quantitativi, del presupposto realizzato e liquida (laddove [...] (art. 2, co. 8 del d.p.r. 322/1998), nonché stabilendo un termine breve per la rettifica in diminuzione e il recupero del credito che emerge in compensazione (art. 2, co. 8 bis d.p.r. 322/1998).
Il riconoscimento della natura non negoziale alla d ...
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Le azioni sono frazioni identiche ed omogenee del capitale di una società per azioni o di una società in accomandita per azioni, che conferiscono ai loro possessori uguali diritti. Le azioni sono, di norma, [...] assoggettati alla disciplina dei titoli di credito. Le azioni attribuiscono al loro titolare (azionista) la qualità di socio e, in conseguenza di ciò, anche la titolarità di diritti amministrativi (per esempio, il diritto di intervento e di voto nell ...
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Nella più antica procedura romana, espressione («azione di legge») che indicava il modo di agire in giudizio secondo forme determinate conformi alla legge, caratterizzato da rigoroso formalismo orale e [...] far valere ogni genere di pretesa, sia in materia di proprietà e di altri diritti assoluti (sacramentum in rem) sia in materia di diritti di credito (sacramentum in personam). La iudicis postulatio, probabilmente introdotta dalla legge delle Dodici ...
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Il mutuo (artt. 1813-1822 c.c.) è il contratto con il quale una parte (mutuante) consegna una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili all’altra parte (mutuatario), che ne acquista la proprietà [...] per pagare il suo debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore, anche senza il consenso di quest’ultimo; schema codicistico del mutuo: tra questi, assai diffuso è il credito fondiario, disciplinato dal testo unico bancario (d.lgs. 1° ...
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È uno dei modi di regolamento convenzionale dei rapporti patrimoniali tra coniugi. Esso è stato in modo nuovo e completo disciplinato dalla l. 19 maggio 1975, n. 151, contenente il nuovo regime patrimoniale [...] amministrare o quello che ha amministrato male. È escluso di diritto il coniuge interdetto (art. 183 c.c.). Sulla comunione coniugi, in via sussidiaria, nella misura della metà del credito, quando i beni della comunione non sono sufficienti (artt ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...