Un contratto nullo (se la nullità non è dovuta ad illiceità: v. Nullità. Diritto civile) può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di forma e di sostanza, qualora, [...] e lo scopo delle parti. La conversione, inoltre, opera di diritto; pertanto la sentenza che la pronuncia è di mero accertamento. della cambiale che produce gli effetti della cessione ordinaria del credito (art. 24 l. camb.).
La conversione dell’atto ...
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Sono certificati rappresentativi dell’investimento in quote di fondi comuni di investimento emessi dalla banca depositaria in favore degli investitori partecipanti al fondo. Tali certificati possono essere [...] la CONSOB. È opinione consolidata che siano titoli di credito, di cui in effetti possiedono le caratteristiche essenziali, intestate ai singoli partecipanti. È peraltro fatto salvo il diritto di ciascun partecipante di richiedere in ogni momento l’ ...
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Patto, disciplinato dal Codice civile (art. 1382 s.), con cui si conviene che in caso di inadempimento o di ritardo, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione, indipendentemente dalla prova [...] preventiva e forfettaria del danno, chi ritiene che serva a rafforzare il credito, esercitando sul debitore una coercizione o coazione psicologica (v. Garanzia. Diritto civile), e chi le attribuisce una funzione punitiva. Aderendo all’ultima di ...
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È un contratto di deposito il cui oggetto è la custodia e la conservazione di merci depositate nei magazzini generali. Il gestore del magazzino è responsabile della conservazione delle merci depositate, [...] natura delle merci, vizi dell’imballaggio.
Il depositante ha diritto di ispezionare le merci depositate e di estrarne campioni.
Il , le norme che regolano il contratto di deposito in generale.
Voci correlate
Contratto di deposito
Titoli di credito ...
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Nel diritto del lavoro e previdenziale, in ragione della peculiarità degli interessi tutelati, la legge riconosce determinati diritti di prelazione sui crediti derivanti dal rapporto di lavoro dipendente [...] anche con riferimento al trattamento di fine rapporto, con diritto che sorge all’atto della cessazione del rapporto. Il privilegio crediti derivanti da un rapporto di lavoro parasubordinato.
Voci correlate
Trattamento di fine rapporto. Diritto ...
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È il contratto con cui una banca si obbliga a tenere a disposizione del cliente una somma di denaro, per un dato periodo di tempo o a tempo indeterminato (art. 1842 c.c.). L’apertura di credito può essere [...] semplice o in conto corrente. Nel primo caso, il cliente ha il diritto di utilizzare il credito una sola volta, ancorché per mezzo di prelevamenti parziali; nel secondo può anche ripristinare la disponibilità con successivi versamenti. L’apertura di ...
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Mezzo di conservazione del patrimonio del debitore attribuito dalla legge al creditore. Consiste nella facoltà attribuita al creditore di esercitare i diritti e le azioni che spettano verso i terzi al [...] per disposizione di legge, non siano strettamente inerenti alla persona del debitore, come, per es., il credito per alimenti, il diritto di revoca della donazione per ingratitudine ecc. Il creditore, quando agisca giudizialmente, deve citare anche il ...
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Sigla dell’Istituto Mobiliare Italiano, ente di diritto pubblico con personalità giuridica propria e gestione autonoma, con sede in Roma, costituito con r.d.l. 1398/13 novembre 1931 per promuovere la ricapitalizzazione [...] e media impresa, di sostegno alle esportazioni e di promozione nello sviluppo economico del Mezzogiorno, divenendo il più importante istituto di credito a medio e lungo termine operante in Italia.
L’IMI fu trasformato in S.p.A. con d. legisl. 356/20 ...
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Anticipata attribuzione di una prestazione (di solito, una somma di denaro) presumibilmente inferiore a quella che potrà risultare dovuta, e il cui pagamento dovrà poi essere imputato sul credito definitivamente [...] è una condanna perfetta, ovvero comporta l’accertamento dei fatti costitutivi e lesivi del diritto di credito, ma ordina un pagamento che è limitato alla quantità di diritto provato. Si ritiene che sia una provvisionale quella di cui all’art. 423, co ...
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Istituto di derivazione anglosassone che indica genericamente un vincolo costituito sulla nave, sul carico o sul nolo a garanzia dei creditori. Alcuni esempi di l. richiamano le ordinarie figure del pegno [...] possessory l., che consente al vettore di esercitare un diritto di ritenzione sul carico al fine di ottenere il nave, o anche sul carico o il nolo, a soddisfacimento di crediti sorti per l’esercizio della navigazione o derivati da danni causati dalla ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...