L'imposta di b., disciplinata dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 642, è caratterizzata dal fatto che il suo pagamento non avviene, alla stregua della maggior parte degli altri tributi, in adempimento di un'obbligazione [...] a particolari categorie di atti e documenti (vaglia cambiari e fedi di credito del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia; assegni circolari, dell'imposta comportava e che limitavano grandemente il diritto di azione del cittadino.
I funzionari e i ...
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Nuove disposizioni. - Con r. decr.-legge 10 gennaio 1926, n. 16 (convertito nella legge 24 maggio 1926, n. 998), si permise la revoca, da pronunciarsi con decreto del prefetto, della concessione della [...] 18 dicembre 1930, n. 1776), che comminò la decadenza dal diritto a conseguire o conservare la pensione in caso di perdita volontaria della quali avesse concesso anticipazioni e nei limiti del suo credito). Ma si esclusero le pensioni, gli assegni e ...
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Le colonie italiane (p. 825). - La conquista dell'Etiopia e la costituzione dell'Impero (v. africa orientale italiana; italia: Storia; italo-etiopica, guerra, in questa App.) hanno collocato l'Italia fra [...] per le comunicazioni, una per il lavoro e una per il credito e l'assicurazione. Per gli affari di interesse comune è stato libertà individuale, dell'inviolabilità della proprietà, del diritto a concorrere alle cariche civili e militari coloniali ...
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È l'interesse dell'interesse, cioè la produzione d'interesse dall'interesse scaduto di una somma di danaro (interesse composto). Se lo si considera dal punto di vista strettamente economico, l'anatocismo [...] capov. 2°); in tal caso, il credito del terzo è come un credito di capitale. Tutte le limitazioni apportate dalla comm., 1927, p. 331; id., Della repressione dell'usura nel sistema del diritto civile vigente, in Riv. di dir. comm., 1928, p. 634; P. ...
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MONTI DI PIETÀ (XXIII, p. 725)
PIETÀ Con legge 5 febbraio 1934 i monti tanto di prima quanto di seconda categoria vengono inseriti nella Corporazione del credito e della previdenza e questa disposizione [...] nell'art. 1°: continua inoltre ad essere esercitato dalle casse di risparmio e dagl'istituti di credito di diritto pubblico che praticano tale forma di credito in base ai loro statuti". Secondo la legge succitata "Le agenzie di prestito su pegno già ...
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In senso lato sono commessi di negozio tutte le persone assunte in servizio da commercianti perché li aiutino nell'esercizio del commercio come collaboratori subordinati; sono impiegati privati, vincolati [...] fede o pretendere il rimborso. Se incaricato di riscuotere i crediti fuori del negozio, il commesso non può di sua volontà commissione, Milano s. a., p. 138 segg.; C. Vivante, Trattato di diritto commerciale, 5ª ed., Milano 1922, I, p. 301 segg. e in ...
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Con questa voce, di uso non frequente, viene indicato l'invito, rivolto a una persona, ad astenersi da un determinato comportamento, o a compiere una determinata attività, con la comminatoria, in caso [...] specie nei procedimenti di ammortamento di titoli di credito, e documenti affini Il testo unico delle leggi della provincia, v. stampa: Diritto pubblico vigente, XXXII, p. 464.
Bibl.: Diffida, in Dizionario pratico del diritto privato, diretto da V. ...
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È la convenzione tra il debitore e un terzo, con la quale questi assume su di sé il debito di quello.
L'assunzione del debito altrui può avvenire in forme e con effetti diversi, sì da potersi distinguere [...] art. 1274 cod. civ.), privilegi e le ipoteche del credito anteriore non passano in quello che gli si è sostituito. , 2ª ed., Torino 1917, pp. 186-195; R. De Ruggiero, Ist. di dir. civ., 7ª ed., Messina 1934, e in Dizionario di diritto privato, s. v. ...
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Anche il codice civile 1942 adopera la parola confusione per indicare la riunione nella stessa persona delle qualità di creditore e debitore (articoli 1253, 1303) e non per indicare la riunione nella stessa [...] vi abbia interesse. Infine, l'art. 1254 dispone che la confusione di credito e debito non opera in pregiudizio di terzi che abbiano acquistato diritto di usufrutto o pegno sul credito, norma che è da estendersi al caso di sequestro o pignoramento o ...
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Fratello di Benedetto lo storico (v.), nacque ad Arezzo circa il 1416, e morì forse a Siena nel 1484 o poco dopo. Studiò lettere sotto il Filelfo e legge a Siena nel 1443. Dal 1448 al 1461, salvo l'anno [...] Francesco Sforza, e, morto il duca, di nuovo lettore di diritto civile e canonico a Siena dal 1467 al 1479. Nel 1479 1893; M. Battistini, Francesco Accolti d'Arezzo e un suo credito coi Senesi per l'insegnamento suo nello Studio, nel Bollettino ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...