CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] : un po' di tutto, poesia, matematica, musica, diritto. Le lezioni del Genovesi giovarono successivamente a porlo a contatto , già attribuito al presidente della Gran Corte civile e criminale, di cui continuò a colpire certe tendenze ad usurpare ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] -prussiano, il C. fu arrestato e rinchiuso nel carcere criminale di Milano. Di qui fece uscire di soppiatto, per gli politici, l'abolizione di odiose discriminazioni fra gli aventi diritto di voto, ecc.), della quale si era argutamente definito ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] sua profonda stima e si augurava di poter utilizzare gli studi del F. di diritto penale, che sarebbero usciti nel corso del 1783, per redigere il codice criminale della Pennsylvania. Gli inviava inoltre tramite L. Pio, segretario dell'ambasciata del ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] per l'anno accademico 1861-62, dove aprì il corso con la prelezione Delle origini storiche del diritto di punire (Bologna 1862, poi in Opuscoli criminali, ibid. 1874, pp. 5-40).
L'incarico, confermatogli per l'anno seguente, segnava l'inizio della ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] periodo successivo alla laurea, in cui a Milano fece pratica criminale presso il conte Gambarana, che, in quanto genero di si può proprio dire che il C. fosse a pieno diritto entrato a fare parte della cerchia dei "notabili napoleonici".
Legato ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] 1558, dopo la morte dell'Archinti, finì per cedere anche quest'ultimo diritto al cardinale G. A. de' Medici. L'arcidiocesi milanese era contro Carlo Carafa (Arch. di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi sec. XVI, LVI, f. 104 ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] di Pubblica sicurezza per fronteggiare la recrudescenza criminale che si era registrata nell’isola già Matard-Bonucci, Democrazia insicura. Violenze, repressioni e Stato di diritto della storia della Repubblica (1945-1995), Roma 2017, passim; ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] e inoltre il principe ottenne anche l'alta giurisdizione criminale del suo feudo.
Risolti i problemi precedenti, dal . Il duca Ottone però cedette il 14 apr. 1321 i suoi diritti sull'Acaia al conte Luigi di Clermont per 40.000 libbre tornesi. ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] 1960 discutendo una tesi in filosofia del diritto dal titolo «La crisi attuale di diritti della persona umana».
I primi grandi Bellocchio; il progetto di una inchiesta su una vicenda criminale degli anni Cinquanta (i frati estorsori di Mazzarino, ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] un nuovo codice penale e uno di procedura criminale.
Nella pubblica amministrazione il governo realizzò e furono soppresse le dogane interne e fu molto ridotto il diritto di cabotaggio; le manifatture furono incoraggiate con le esposizioni annuali ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...