Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] empirica da parte dei soggetti coinvolti. In tutte e tre le posizioni non si può ancora distinguere sufficientemente il diritto dal potere criminale. Fa parte, dunque, di un concetto selettivo (v. Höffe, 1987) la giustizia che si pone come fonte di ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] dei condannati per i più gravi delitti di criminalità organizzata (v. Presutti, 1994), anche allo scopo 1974, pp. 169 ss.), cui ha fatto seguito il Patto internazionale sui diritti civili e politici, adottato a New York il 19 dicembre 1966 e reso ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] al carcere nella punizione dei reati del tardo medioevo è stata in buona parte trascurata dagli storici della criminalità e del diritto penale, convinti come sono che il ricorso al carcere come punizione sia un prodotto del mondo moderno. Risulta ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] . Si possono ricordare anche la Commissione sullo status delle donne e la Commissione sulla prevenzione dei crimini e sulla giustizia criminale.
L’Alto commissario per i diritti umani, creato nel 1993, ha la funzione di promuovere il rispetto dei ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] all'interno del processo penale. Pertanto la 'prognosi criminale' non ha nulla di scientifico, ma si regge unicamente fisse e Costituzione: argomenti vecchi e nuovi, in "Rivista italiana di diritto e procedura penale", 1981, pp. 726-743.
Paliero, C.E ...
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La confisca nel processo penale
Kate Tassone
Per la confisca penale era ragionevole e fondata l’attesa, viceversa delusa, della delega al Governo per l’adozione delle norme necessarie a dare concreta [...] a questo prezioso strumento di contrasto della criminalità organizzata e non. E se su Cass., n. 244191, su cui, ex multis, v. Manes, Nessuna interpretazione conforme al diritto comunitario con effetti in malam partem, in Cass. pen., 2010, 1, 101.
13 ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] norme, e la Corte poteva giudicare non solo secondo lo stretto diritto, ma, nel caso in cui le parti l'avessero autorizzata, anche di quello stilato a Londra per il processo ai criminali di guerra nazisti, vi erano alcune sostanziali differenze: i ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] più gravi reati, ma anche perché, poco indulgendo alle elucubrazioni dei teorici del diritto e dei cultori della sociologia criminale, risolveva il complesso problema della imputabilità nella concreta valutazione della volontarietà del fatto definito ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] resta di assoluto rilievo economico e non solo criminale: si deve condividere il risultato di uno studio Fucile, A. Tarola, La sorveglianza sui sistemi di pagamento, in Il diritto del sistema dei pagamenti, a cura di G. Carriero, V. Santoro, ...
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Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] lett. c, e co. 4, della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali – CEDU – firmata a Roma il stesso tipo, o della situazione generale nel campo della criminalità più odiosa o più pericolosa, non può essere … ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...