PUGLIESE, Giovanni
Roberto Bonini
Giurista, nato a Torino l'11 novembre 1914. Studioso di diritto romano, uno dei maggiori del nostro tempo, ottenne giovanissimo (1940) la cattedra universitaria. Professore [...] chiara e lineare del processo civile romano fino al Principato. Da segnalare inoltre, sempre in questo periodo, il limpido profilo di Dirittocriminale romano, pubblicato in Guida allo studio della civiltà romana antica, i, 1952, pp. 447-78 (v. anche ...
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GRISPIGNI, Filippo
Giurista, nato a Viterbo il 31 agosto 1884. Laureatosi a Roma, si perfezionò a Berlino. Professore nel 1912 nell'università di Camerino e poi in quella di Cagliari, fu chiamato nel [...] l'indirizzo giuridico.
Sue opere principali: La lotta delle scuole criminali in Germania, Torino 1908; La odierna scienza criminale in Italia, Milano 1909; Il nuovo dirittocriminale negli avanprogetti della Svizzera, Germania ed Austria, ivi 1911 ...
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HUGUENEY, Louis
Giurista francese, nato a Gray (HauteSâone) l'11 giugno 1882. Laureatosi in giurisprudenza, nel 1907 fu incaricato dei corsi all'università di Nancy, ove successivamente (1908) fu nominato [...] agrégé di diritto privato e di dirittocriminale. Nel 1912 professore ordinario all'università di Digione fino al 1919, quando fu incaricato dei corsi all'università di Parigi, presso la quale fu nominato agrégé nel 1920 e professore ordinario nel ...
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NANI, Tommaso
Pietro Vaccari
Giurista, nato a Morbegno (Sondrio) il 21 agosto 1787, morto a Pavia il 19 agosto 1813. Fu professore nell'università di Pavia dal 1794 di istituzioni di diritto civile, [...] poi di istituzioni di dirittocriminale e di diritto e procedura criminale, rettore dell'università e consigliere di stato del Regno Italico, per decreto di Napoleone. Occupa un degno posto fra i giuristi che, nella prima metà del sec. XIX, ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] nel 1990, ratificato da 8 Stati e firmato ma non ratificato dal Cile. Il Protocollo 13 alla Convenzione di salvaguardia dei diritti umani e delle libertà fondamentali, adottato dal Consiglio d’Europa nel 2002, ratificato da 33 Stati e firmato ma non ...
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Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] di L. C. Farini, dittatore dell'Emilia, fu nominato prof. di diritto nell'univ. di Bologna. Caduti i Borboni, fu sostituto procuratore generale presso la gran corte criminale di Napoli, quindi segretario generale nel dicastero di Grazia e Giustizia ...
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FORTI, Francesco
Lidia De Novellis
Giurista italiano, nato a Pescia (Toscana) il 10 novembre 1806, morto a Firenze nel febbraio 1838. Nipote per parte materna dell'economista Sismondi, dopo aver coltivato [...] delle discipline giuridiche. Fu alla R. Ruota criminale di Firenze. Autore di numerosi articoli sull'Antologia, dettava contemporaneamente in privato a praticanti di buona volontà trattati di diritto civile, rimasti per lungo tempo inediti. Nel ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] all’abuso delle potestà familiari è alla base della più severa repressione del plagio104.
Se dal piano del dirittocriminale ci si rivolge a quello della legislazione religiosa, risulta ancor più evidente la complessità delle logiche che ispirano ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] la vita.
Nel 1858 il LUZZATTI, Luigi si iscrisse alla facoltà politico-legale dell'Università di Padova, dove conobbe G. Tolomei, docente di dirittocriminale, che si ispirava a un'antropologia aristotelico-tomistica; L. Bellavite, professore di ...
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Politiche sanzionatorie e sindacato di costituzionalità
Guglielmo Leo
Si individuano tradizionalmente, a proposito del sindacato della Corte costituzionale sulle norme penali, limiti connessi alla riserva [...] natura eminentemente politica delle scelte legislative sul dirittocriminale. Le “zone franche” stanno però legge e norme regionali in materia penale, in Libro dell’anno del Diritto 2015, Roma, 2015, 121.
6 Per un quadro argomentato, sebbene ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...