GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] Toscana che nel 1786 avrebbe visto la riforma criminale leopoldina), G. Vernaccini (incaricato dal granduca , Roma 1996, pp. 380, 487-489; E. Spagnesi, L'insegnamento del diritto a Pisa dal principio del '700 all'Unità (dispense), Pisa, a.a. 1998 ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] cattedratici dell'università, come Francesco Rossi, professore di diritto civile e conoscitore dell'ebraico e delle lingue sei persone; a Capua istituì il tribunale civile e criminale e presiedette un tribunale rivoluzionario.
Con la fine della ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] , con note, della Guida all'arte della difesa criminale nel processo penale tedesco e nel processo pubblico e orale 18 febbr. 1920.
Fonti e Bibl.: Necr. di V. Polacco, in Riv. di diritto civile, XI (1920), pp. 162-187; D. Supino, C.F. G. Discorso ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] di giurisprudenza dal 1940 al 1965 e di antropologia criminale per le facoltà di giurisprudenza e di medicina e Secondo le vedute del G. il bene della salute costituisce un diritto primario e assoluto e il danno alla persona ha rilevanza giuridica ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] dove anche in seguito egli stesso soggiornò.
Il M. studiò diritto a Piacenza e quindi si spostò a Siena, dove si fermò G.B. Molini. La commissione era presieduta dall’auditore di Rota criminale, e in quel momento podestà di Genova, D.F. Chelli, ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] giurisprudenza di Francia da G.B. Sirey; aggiuntovi il confronto del diritto romano e delle leggi penali delle Due Sicilie, 1828; Codice di istruzione criminale annotato delle disposizioni legislative, e delle decisioni di giurisprudenza di Francia ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] dopo conseguì il diploma della Scuola d'applicazione giuridico-criminale della medesima università.
Nel 1933 vinse il concorso in , Tonno 1965, pp. 214-233) e si interessò dei diritti di libertà con il saggio Problemi attuali in materia di libertà ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] in queste opere il contributo del D. alla rifondazione del diritto penale. Invero, non appaiono convincenti i giudizi di chi ha , nel 1698 ritornò nella Vicaria come presidente della sezione criminale. A coronamento, Carlo II di Spagna gli conferì il ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] di giustizia nell'Italia meridionale, Milano-Roma-Napoli 1924, pp. 37, 167; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, in Storia del diritto ital., a cura di P. Dei Giudice, III, 2, Milano 1927, cap. IX, passim; P. Fiorelli, La tortura ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] di casa Cartari), che lo indica genericamente come uditore criminale ad Ancona e poi uditore generale della Marca anconitana sotto scritti dei pratici, oltre alla cura per i classici del diritto, ma anche più vasti interessi e curiosità. Ai figli, ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...