ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 1393 e per diversi anni, un insegnamento di diritto civile nello Studio di Pavia.
Nel giugno 1398 564, 594, 601, 603; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio criminale di Bologna, Bologna 1866-70, I, pp. 602-604; II, p. 198 ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] de la législation criminelle"; il procuratore generale della Corte criminale di Firenze, Boncompagni, scrive addirittura, nel luglio en voie criminelle"; nella stessa seduta giustifica il diritto del Consiglio comunale di Genova di trasferire le ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] 1516 e 1518. Nel settembre 1518 entrò nella Quarantia criminale; nel 1520 fu auditore nuovo; nel dicembre 1523, modo". Tra le quali cattive leggi due in particolare lo colpivano: il diritto di preda ai danni delle navi naufragate, e quella per cui " ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] abile mossa, tesa a negare ai "nuovi "il diritto di considerarsi rappresentanti degli interessi popolari, fu sventata grazie all esistenza di un piano per eliminare il doge. La nuova Rota criminale, dopo che il dell'Osso e gli altri auditori furono ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] pp. 458 s.; V. La Mantia, Storia della legisl. civile e criminale di Sicilia, II, Palermo 1874, p. 71; F. Evola, Storia A. Marinuzzi, Notizie di una raccolta di libri di antico diritto sicil. donata alla biblioteca del Senato del Regno, Palermo 1911, ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Cento, Pieve di Cento e Torre di Canuli con ogni diritto di governo e giurisdizione sui loro abitanti.
Ma la concessione , p. 164; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio criminale di Bologna, II, Bologna 1868, pp. 399, 457; G. ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] n. 3).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi, sec. XVI, bb. 16, f. 16 (processo Guerrini, «Qui voluerint in iure promoveri…». I dottori di diritto nello Studio di Bologna (1501-1796), Bologna 2005, p. ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] matrimonio. Nel 1751, proprio quando suo padre scriveva la Pratica criminale, egli iniziò il suo cursus honorum cittadino, ricoprendo la metafisico", si allontanava dal metodo aprioristico, del diritto naturale, così come dalle teoriche dell'istinto ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] passare all'Università palermitana, dove, mentre studiava diritto, mostrò anche una buona predisposizione per le , affidandogli competenze rilevantissime quali la titolarità della giurisdizione criminale a Roma e provincia e la direzione della polizia ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] iscrisse alla Sapienza, dove il 22 luglio 1817 si laureò in diritto canonico e civile. Gli bastarono poi un anno di pratica tutto lo Stato pontificio, così sotto il profilo della criminalità comune come della cospirazione politica. Il G. seppe ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...