CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] e i rapporti con la religione;. seguono poi i libri sulla legislazione civile, cioè sui diritti delle persone sulle azioni e infine il libro sul dirittocriminale. Il progetto non arrivò alla sua realizzazione, in quanto Ferdinando III lo lasciò ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] 339, 341); F. Livorsi, Turati. Cinquant'anni di socialismo in Italia, Milano 1982, p. 435; G. Ricci, A. G., in Dirittocriminale e criminologia, 1986, n. 4; Il partito socialista nella Resistenza. I documenti e la stampa clandestina (1943-45), a cura ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] era stata dichiarata vacante e «aperta al concorso» – come Parenti annotò con amarezza nel suo Diario – la cattedra di dirittocriminale nella risorta Università modenese. In cambio, a motivo della fama di cui godeva in città e nella penisola, gli fu ...
Leggi Tutto
DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] periferica di residenza. Dai tempi della sfortunata difesa del Mesmer egli si era particolarmente dedicato all'esame del dirittocriminale, e ancor più lo aveva spinto all'argomento la fama internazionale che C. Beccaria aveva potuto raggiungere con ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] Pisa, nota per le idee liberali che vi circolavano, ed ebbe tra i docenti G. Carmignani, insigne studioso di dirittocriminale vicino alle idee romagnosiane, che lo avviò, in particolare, allo studio della filosofia civile.
Nella sua preparazione il ...
Leggi Tutto
FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] : adriotatio ad Lecturam Bartoli).
Numerose quaestiones del F. in materia di diritto delle successioni, delle obbligazioni, di dirittocriminale e statutario, appartenenti probabilmente ai periodo dell'insegnamento bolognese, sono conservate presso ...
Leggi Tutto
CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] si ritrova nelle Institutiones iuris civilis pubblicate nel 1795 e utilizzate anch'esse, come il trattato di dirittocriminale, quale testo universitario. Gli avvenimenti militari della campagna napoleonica in Lombardia nel 1796 indussero il C ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] di lasciare l’impegno politico militante. Tornò all’attività di avvocato, dove registrò continui successi. Diventò docente di dirittocriminale all’Università di Modena ed entrò nella Consulta di Stato, fu poi nella commissione che dal 1877 lavorò al ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] al quesito della sanzionabilità del vagabondaggio, si rimarrebbe nell'ambito di una rilevanza penalistica: il riferimento al dirittocriminale è considerato in ogni caso indispensabile anche se si volesse sostenere che il vagabondo vada trattato con ...
Leggi Tutto
GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] conosceva il G., come attestano i frequenti riferimenti nelle sue lettere a L. Bramieri, vicesegretario della società.
Nel 1802 il G. divenne professore di dirittocriminale presso l'Università di Parma, dove già dal 1788 insegnava come sostituto di ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...