Concorso di norme e di reati. Principio di specialita e concorso apparente di norme
Guido Piffer
Concorso di norme e di reatiPrincipio di specialità e concorso apparente di norme
In tema di concorso [...] si pone in contraddizione con la linea di politica criminale e con la ratio che ha ispirato il legislatore La Spina, e in dottrina, tra gli altri, Bettiol- Pettoello Mantovani, Diritto penale. Parte generale, Padova, 1986, 717; contra, tra le altre, ...
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Le investigazioni in materia di terrorismo
Alfredo Pompeo Viola
Il d.l. 18.2.2015, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla l. 17.4.2015, n. 43 rappresenta un ulteriore intervento del legislatore [...] è, invece, un diverso profilo problematico: la capacità degli strumenti statuali di contrasto all’emergenza criminale di incidere, comprimendoli, sui diritti di libertà dei singoli (e delle associazioni).
Alcuni Stati, in particolare gli USA, già con ...
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Tortura
Daniele Scaglione
Il termine tortura (dal latino tardo tortura, propriamente "torcimento", da torquere, "torcere"), dal significato etimologico, di carattere generico, è passato a indicare l'azione, [...] per sé un male. Tale tensione etica rendeva plausibile, nel diritto greco e romano che l'hanno codificata, l'interpretazione della straniero. L'art. 7 dello statuto della Corte criminale internazionale, approvato a Roma nel luglio 1998, ribadisce ...
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«Messa alla prova»: gli interventi delle Sezioni Unite
Carlotta Conti
Si debbono alle Sezioni Unite due importanti decisioni che hanno esaminato funditus l’ambito applicativo della probation e la disciplina [...] dell’istituto – è proprio questa esigenza di garanzia del diritto di difesa lato sensu inteso che ha indotto ad : ombre e luci di un nuovo rito speciale per una diversa politica criminale, in Dir. pen. e processo, 2014, 683. Per l’individuazione ...
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Automatismi sanzionatori e principi costituzionali
Guglielmo Leo
La discussione sui vincoli apposti alla discrezionalità giudiziale, nella definizione del trattamento sanzionatorio dei singoli casi [...] non necessariamente significativa di spiccata capacità criminale (per l’aspecificità dei precedenti scopo di estorsione una diminuzione di pena per i fatti di lieve entità. Il diritto vivente "preso-troppo?-sul serio", in Giur. cost., 2012, 906.
17 ...
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Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] diverse funzioni del principio di offensività (quale canone di politico criminale, criterio ermeneutico, e parametro di ragionevolezza), cfr., volendo, Manes, Il principio di offensività nel diritto penale, Torino, 2005, 209 ss., 242 ss., 245 ss ...
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IVA, concordato preventivo e transazione fiscale
Paola Vella
L’intersezione di due discipline speciali – come quelle della fiscalità e della concorsualità – pone il problema di quale specialità debba [...] se non del tutto risolutiva rispetto alle residue incongruenze del diritto interno, nel quale urge un chiaro e congruo bilanciamento tra preventivo, in Minutoli, G., Crisi di impresa ed economia criminale, Milano, 2011, 305
3 IRES, IRPEF, IRAP, ...
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Messa alla prova: le prime applicazioni dell’istituto
Carlotta Conti
La messa alla prova per imputati maggiorenni – introdotta dalla l. 28.4.2014, n. 67 – ha avuto sin da subito ampia applicazione. [...] e luci di un nuovo rito speciale per una diversa politica criminale, in Dir. pen. e processo, 2014, 683; Tabasco, 2015, 94 ss. che prospettano la necessità di riconoscere altresì il diritto di appello quanto meno differito ai sensi dell’art. 586 c. ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] crimine di genocidio del 1948. Ma lo stesso sembra potersi affermare, in via analogica, per quegli atti considerati criminali dal diritto internazionale generale in quanto contrari ai “principi elementari di umanità” e per quegli atti dallo stesso ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] buoni e prepararono il terreno per la convenzione per la ripartizione dei diritti concordata nel 1307 tra il re e il nipote e successore del contestatio e alla sentenza, la terza al processo criminale, la quarta alla presentazione di esempi (formae) ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...