ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] , disponendo gli Alidosi con molta larghezza del diritto di asilo.
Gli ultimi gravi episodi, la concessione fatta , R. A., Signore di Castel del Rio e il S. Uffizio, in Atti e Mem. d. R. Acc. di scienze, lettere e arti di Modena, s. 5, III (1938), pp ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] grano, assoggettato sin dall'epoca spagnola a uno speciale dirittod'esportazione, detto "saca", proponendo la riduzione della tassa greche, perseguitate dai Corsi, che avevano chiesto asilo politico, per non contrariare la potente Genova, ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] e S. Sede (pp. 71-80) e contro il diritto di asilo ecclesiastico (pp. 80-86). Un breve cenno, infine, al 1954), pp. 269-270; F. Venturi, G. Vasco in Lombardia, in Atti d. Ace. d. Scienze di Torino, classe di scienze mor. stor. e filol., XCI (1956 ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] al braccio secolare. L. e Raffaele ottennero il diritto di asilo dai camaldolesi di Cupramontana, che li nascosero nel loro , affidava la nuova famiglia francescana al ministro generale Bernardino d'Asti, eletto l'anno prima, e appoggiava in tal ...
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TARGETTI, Ferdinando
Alessandro Affortunati
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1881 da Lodovico e da Gioconda Matucci.
Figlio di un grande industriale laniero che aveva uno stabilimento a Prato (il fratello [...] inquisitoria pei reati della stampa periodica nel diritto vigente e nella giurisprudenza, s.l. s.d.; Su i reati della stampa periodica, Milano 1989, pp. 395 s.; R. Broggini, Terra d’asilo. I rifugiati italiani in Svizzera, 1943-1945, Bologna 1993, ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] anonimo, che insieme con altre quattro persone aveva chiesto il diritto di asilo in una chiesa di Afragola, venne tratto fuori con l' ciascuno al governo di un viceré, dal duca di Mondéjar al duca d'Alba (si veda l'edizione a cura di G. De Montemayor, ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] non gli nasconde che lascerebbe volentieri Roma per un asilo in Toscana. In agosto gli avversari gettano la maschera e fortuna della "Città del Sole", in Rivista internaz. di filos. d. diritto, XVIII (1938), pp. 405-439; G. Solari, Di una nuova ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] d'essa giunge filtrato attraverso il sistema napoleonico: abolizione del feudalesimo, eguaglianza giuridica, nuovo diritto anarchia delle idee e degli ordini, ed accordare un asilo sicuro alla filosofia minacciata dall'ultimo sterminio".
I ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] lettera di Adriano ad Incmaro, Eleuterio, figlio di Arsenio, d'accordo col padre, rapì con l'inganno la figlia del certo Adalgrimo che aveva chiesto asilo alla Chiesa, Adriano ribadì , il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad chiedendo, in tal caso, asilo per sé e la propria calorose manifestazioni di giubilo.
La fuga di Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...