CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] direttamente, secondo il Vario, la formazione di alcuni titoli. Nel gennaio 1665 scrisse poi una consulta sulla spinosa questione del dirittod'asilo (Napoli, Bibl. naz., ms. XI. B. 18, ff. 356-367), che a suo giudizio aveva ridotto la Chiesa una ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] in cui l'applicazione estensiva del dirittod'asilo nelle chiese rappresentava un attentato cura di N. Cortese, I, Napoli 1932, pp. 187, 223; I. Fuidoro [V. D'Onofrio], Giornali di Napoli dal MDCLX al MDCLXXX, a cura di V. Omodeo, IV, Napoli 1943 ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] l'avvio a soluzione di problemi antichi e gravi: ne è un esempio la restrizione dell'area nella quale si esercitava il dirittod'asilo. In diverse occasioni si trovò a contendere con il nunzio e i suoi privilegi, con il cappellano maggiore ed i suoi ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] con le sue rendite e i suoi tesori". Tale intenzione fu confermata dal pontefice con la concessione della sospensione del dirittod'asilo per tre anni nel territorio della Repubblica (20 sett. 1585) e successivamente con l'offerta del ricavato di tre ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] Clemente IX la nuova importante nunziatura di Napoli, che però gli fu meno gradita della precedente. Oltre agli abusi del dirittod'asilo e all'abolizione delle decime imposte da Alessandro VII, egli si trovò di nuovo coinvolto - come era accaduto ad ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] , dei benefici, dell'Indice e del dirittod'asilo, ribadendo la validità delle ragioni pontificie e decurtò la mensa vescovile rnolfettese della rilevante somma di 1.000 ducati d'oro annui. Eppure rimane il dubbio che sotto l'apparenza del ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] per quell'atroce tradimento della parentela; dall'altra lo stesso pontefice si indignava per la patente violazione del dirittod'asilo, commessa dal B. con l'irruzione armata nella chiesa, giungendo persino a minacciare la scomunica. Ma per conto ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] agosto 1848) in Lugano: donde, negatogli il dirittod'asilo, riparò in Piemonte, e fu professore di Per le relazioni con P. Giordani, cfr. A. Bertoldi, Prose critiche di storia e d'arte, Firenze 1900, pp. 262 s.; con le precisazioni di G. Forlini, in ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] alla Repubblica un ultimatum seguito da immediata invasione per la consegna di rifugiati, egli ritenne necessario regolare il dirittod'asilo "affinché non si convertisse in interno ed esterno pericolo", come ebbe a scrivere alla fine del 1854 in ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] ad esempio di raccogliere dati ed impressioni sugli asili da comunicare a Milano. Oppure di registrare puntualmente rigorosa difesa dei diritti dei residenti intra muros, sfruttando i margini di manovra lasciati dalle fondiarie, il D. si preoccupò ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...