GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] asilo degli israeliti, "parenti e […] concittadini di Gesù", in territori neutrali senza tralasciare d Mezzanotte, Milano 1972; O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249 ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Edoardo con Eleonora, sorellastra di E., gli offri asilo per vari anni ma nessun sostegno concreto ai suoi progetti nuova lega ghibellina dichiarò Carlo d'Angiò nemico comune e si assunse inoltre il compito di tutelare i diritti di Corradino e dell' ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e ai privilegi, Bologna 1842; Dell'utilità di ordinare i nuovi asili di mendicità nel Regno di Napoli sotto forma di colonie agricole. Rubattino della baia d'Assab, giustificandolo, di fronte a chi lo ricordava come teorico del diritto delle genti, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] del pontefice sui poteri laici, la soppressione dell’asilo ecclesiastico, l’introduzione del regio Exequatur per l’ esige l’ordine pubblico”. Il diritto penale toscano dai Lorena ai Borbone (1786-1807), Milano 1988; D. Edigati, Prima della Leopoldina ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo in cerca di asilo presso nobili protettori; 203, 204-205; Nunziature di Napoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, Roma 1969, pp. 51, 211, 333; Nunziature di Venezia, IX ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] , il conte Giovanni Pepoli, sospettato di aver offerto asilo ai banditi, ed era stata appunto la reazione della - dai suoi titoli, dagli stessi Stati della casa d'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di Francia; e infine si spingeva ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] avaro di pesanti ritorsioni se avesse continuato a dare asilo all'ex sovrano longobardo, provocò l'espulsione di quest . 1967, pp. 334 ss.; F. Sinatti D'Amico, Le prove giudiziarie nel diritto longobardo. Legislazione e prassi da Rotari ad Astolfo, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Françoise d'Orléans, verso Orléans. Passando però vicino a Montargis (Loiret), il D. e gli altri lucchesi chiedono asilo alla e agli altri soci della nascente "Grande Boutique" il diritto del "mezzo per cento" sulle mercanzie di seta importate ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] curiale studiando lettere e filosofia a Firenze e a Pisa, diritto a Pisa e a Bologna; a Bologna conseguì la come comportarsi nel caso Gastone d'Orléans, che era in fuga dopo una ribellione contro il fratello, avesse chiesto asilo.
Il 21 marzo 1631 ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , senza però che lo studio del diritto gl'impedisse di coltivare i suoi interessi , pena l'arresto. Chiesto asilo alla Toscana, dopo un breve Palatino, n.s., V (1961), pp. 224-228; A. D'Addario, Le "Consulte" dell'"Arch. stor. ital.", in Arch. ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...