LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "scuola Garibaldi" (asilo e scuole elementari, alla democrazia sociale, cioè ad un nuovo diritto, ad una nuova morale, ad una nuova positivismo, in Critica marxista, XXV (1987), 4, pp. 65-90; L. d'un siècle à l'autre, a cura di G. Labica - J. Texier, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e dopo qualche traversia ottennero asilo politico. È probabile che via di ragione o di diritto le libere istituzioni" (Scirocco C. Farini nella preparaz. della spediz. dei Mille, in Rass. st. d. Risorgimento, XVIII (1931), Suppl., 1, pp. 360-368; E. ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] G. Mor, Consors regni. La regina nel diritto pubblico italiano dei secoli IX e X, in a fuggire e trovò asilo presso il vescovo Adelardo 355; G. C. Mor, L'età feudale, I, in Storia polit. d'Italia…, Milano 1952, pp. 150-152, 155-159, 165-175, 178-187; ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] sett. 1774 e fatta promulgare a nome del segretario d'Azienda, J. A. Goyzueta, il 23 di quel gli Stati Uniti apparivano ai suoi occhi "l'asilo delle virtù, la patria degli eroi, la gli studi del F. di diritto penale, che sarebbero usciti nel corso ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] amante in Francia, dove trovava asilo compiacente. B. III era al trono, si sarebbe a buon diritto conquistato l'epiteto di "grande". E ... della Cancelleria pontina dall'inizio all'anno 1099, in Bull. d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVI (1940 ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] saracena Zoraide sui diritti dei re, degli imperatori e dei papi, avevano allora un vivissimo sapore d'attualità.
Incoraggiato divenne l'asilo della maggior parte dell'emigrazione politica italiana e comincio ad essere punto d'attrazione dei resto ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ad Martyres, dove aveva invano cercato asilo, e rinchiuso nelle segrete del Laterano, aveva dunque escluso di fatto e di diritto l'intervento del laicato nella scelta O. Bertolini, Roma e i Longobardi, s. l. né d. [ma Roma 1972], pp. 89-91, 93 s.; ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] aveva ogni diritto per meriti scientifici e per anzianità d'incarico, epperò destituito. dalla cattedra (essendo l'Accademia università "libera", quindi indipendente dall'amministrazione universitaria nazionale).
Trovò breve asilo ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] durata di cinque anni. Entrò in clandestinità trovando asilo presso l’abitazione milanese di Carlo Rosselli. Conobbe scaturita dalla rivoluzione d’ottobre, Pertini riaffermò i principi della legalità democratica, del diritto all’autodeterminazione ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] corte di Roma e il Vangelo, in Il Diritto, 31 ott. 1859, ristampato a parte a e a favore dell'esenzione degli asili infantili).
La sua opera benefica non poi rimangono i Souvenirs historiques di Costanza d'Azeglio (Torino 1884), ove sono pubblicate ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...