CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] consolidato sino a divenire uno dei più importanti d'Italia, e l'asilo Clemente Primodì, sostenuto e animato dal suo costruzione cinquecentesca dell'Archiginnasio, dell'insegnamento del diritto e delle arti nello Studio bolognese. Si ricordano ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] a Gallarate dell’ospedale, dell’asilo infantile e del teatro. Alla morte (Roma 1901), dove sostenne il diritto di ogni cittadino di controllare i Albini: «Se io dovessi definire uno dei mali d’Italia, direi che è la mancanza di coscienza, di ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] , come invece pretende dagli altri soci (D. Bizzarri, Il monopolio del sale a erano colpevoli di aver dato asilo ai ribelli. Cinque anni dopo Chiaudano, Studi e documenti per la storia del diritto commerciale italiano nel sec. XIII, Torino 1930, ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] di una cospicua famiglia abruzzese, a 25 anni Pierantoni era già professore di diritto presso l'Università di Modena. Partecipò come volontario alla terza guerra d'indipendenza. In seguito insegnò all'Università di Roma e dal 1874 fu deputato ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] in una spinosa causa di diritto matrimoniale tra i membri di per l’Ordine intero a causa dell’asilo a lui concesso in quell’abbazia Torino 1897, pp. 235 s.; F. Savio, Gli antichi vescovi d’Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni, II, 2, ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] non solo per ristabilire i suoi diritti di feudatario, ma anche per 1528 il C. era a Trapani capitano d'armi per apprestare difese contro la flotta turca dove Clemente VII, zio della nuora, assicurava asilo e protezione.
Appena giunto a Roma, per ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] affinché non offrisse più asilo ai Medici e ai loro egli trasmetteva reiterati appelli e richieste d'aiuto al governo veneziano, che rimaneva regime mediceo a Firenze egli fu richiamato a insegnare diritto civile allo Studio, dove la sua docenza è ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] città in cui avevano trovato asilo, paradossalmente, esponenti illustri dell lo spirito dell'uomo di diritto e del vecchio assicuratore non II (1932), pp. 18-27; Id., Ricordi italiani: Gabriele D'Annunzio e Paul Valéry, con uno studio su G. G., avo ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] Filippo, avvocato e studioso di diritto penale - nelle vicende legate ai anche dettato dall'esigenza di trovare un tranquillo asilo.
A Parigi il F. fu allievo di envisagées comme science et comme art, et d'une mémoire sur la therapeutique, ibid. ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] , dove il granduca Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio all'Archiginnasio i corsi di diritto, teologia e filosofia, ottenendo della Camera. Grazie alla protezione di Ippolito d'Este e di Ferdinando de' Medici riuscì ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...