CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] sarà indispensabile, secondo il C., garantire al proletariato il "diritto al lavoro"; ma il proletario dovrà, per conto suo degli anni più vicini ai nostri. Casse di risparmio, sale d'asilo e presepi, le società di patronato, le colonie penitenziarie ...
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– Artista politico cinese (n. Shanghai 1986). Laureato in Diritto presso la East China University di Shanghai, nel 2009 si è trasferito in Australia, dove ha intrapreso il lavoro di maestro [...] d’asilo, iniziando parallelamente una variegata produzione figurativa attraverso cui ha denunciato censure, abusi e violazioni dei diritti umani in alcuni Paesi dell’Estremo Oriente. Vicino al modello di un’arte profondamente etica ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] tranne che in questioni feudali: il diritto di asilo delle chiese veniva riconfermato; ai R. Trifone, La legislaz. angioina, Napoli 1921, pp. 93 ss., 109 ss.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 1-21, 25-27, 33-37, 77; A ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] e di Porto Baros, in cambio della rinuncia dell'Italia ai diritti che il patto di Londra del 26 apr. 1915 le riconosceva Milano (1880-1939), Milano 1992, ad ind.; R. Broggini, Terra d'asilo. I rifugiati ital. in Svizzera. 1943-1945, Bologna 1993, ad ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] questa opera figura (I, p. 1104) una dissertazione sul diritto di asilo nelle chiese, che L. Allacci (ApesUrbanae..., Romae 1633, p un Discorso istorico delle ragioni dell'ecc.mo sig. duca d'Acquasparta per l'Eremita di Porcaria, corse ai ripari ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] fatti del 3 febbraio e contestando all'Austria il dirittod'inquisire, e tanto meno di giudicare, un cittadino Critico e del "piemontesismo" e dell'antipiemontesismo, rifiutò asilo negli Stati sardi quando gli Austriaci restaurarono il granduca di ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] era rifugiato in convento, negandogli il diritto di asilo sulla base del diritto canonico, civile e della Sacra Scrittura incisivi profili dei familiari: il delfino Francesco, il duca d'Orléans Enrico, "malinconico" ma più dotato del primogenito, la ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] motivo dell'esortazione alla guerra con esclusione del diritto di asilo nei luoghi sacri; ed è proprio sui propositi L.De Lagger, L'Albigeois pendant la crise de l'Albigéisme,in Revuo d'hist. ecclés.,XXIX(1933), pp. 866 s.; P. Belverron, Lacroisade ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] parere su alcuni casi controversi di applicazione del diritto di asilo, il C. propose una linea di artisti friulani dal sec. IV al XIX, Udine 1884, pp. 56-57; D. Tassini, Ifriulani (ignoti) "Consultori in iure" della Repubblica di Venezia, II ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] e degli abusi commessi.
L'ex prefetto del pretorio d'Italia Gregorio, per esempio, citato a comparire, si era rifugiato in una chiesa di Roma, invocando il diritto di asilo. Si decise infine a presentarsi al commissario imperiale a Siracusa ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...