GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] affinché non offrisse più asilo ai Medici e ai loro egli trasmetteva reiterati appelli e richieste d'aiuto al governo veneziano, che rimaneva regime mediceo a Firenze egli fu richiamato a insegnare diritto civile allo Studio, dove la sua docenza è ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] città in cui avevano trovato asilo, paradossalmente, esponenti illustri dell lo spirito dell'uomo di diritto e del vecchio assicuratore non II (1932), pp. 18-27; Id., Ricordi italiani: Gabriele D'Annunzio e Paul Valéry, con uno studio su G. G., avo ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] (II) da Ceccano, suo cugino, i diritti sul castello di San Lorenzo de Valle per castello, egli offrì asilo e protezione all'assassino 63, 66 s.; XLIX (1926), pp. 130, 140 s., 159; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] a un processo di diritto feudale. Passato nel con opere di beneficenza e l'apertura di un asilo per i figli dei contadini.
Il G. morì a Risorgimento, II (1915), pp. 1-156.
Fonti e Bibl.: D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] fratello maggiore Carlo si laureò in diritto, il G. fu avviato alla gli impedì comunque di dare asilo nel suo palazzo ad Angelo Savigliano, III, Savigliano 1888, pp. 756-760; L. Sauli d'Igliano, Reminiscenze della propria vita, II, Roma 1909, p. 248 ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] dei minorenni condannati con la condizionale, a quella della nave-asilo "Caracciolo" e, nel 1892, fondò il "Circolo di unitario democratico-cristiano. Sia l'A. sia Battaglie d'oggi (con diritto di voto) parteciparono così nel settembre 1906 al ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] comunale, "fu tra i promotori di un asilo per la povera infanzia e sindaco legale dell Roma 1876 (estr. da Il Diritto); Delle cause degli scioperi e 1952), pp. 43-48; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, II, pp. 306-309; T. Sarti, Il Parlamento ...
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Nell'antichità, il dirittod'immunità che acquistava chi si rifugiava in uno spazio sacro o presso una cosa sacra, in omaggio alla concezione che la santità di un luogo od oggetto si comunichi per contatto. [...] riconosciuto ai vescovi. Le legislazioni del 19° sec. lo abolirono completamente. Inteso come diritto di soggiornare nel territorio della Repubblica italiana, il d. di a. viene riconosciuto dall'art. 10 della Costituzione allo straniero (cittadino di ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...