CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] si dedicò a quelli di diritto e di filosofia, prendendo nel Ma è verosimile che tale autore si lasci in parte épisode de légation du cardinal C. en France, in Bull. de la Soc. d'histoire de Corbeil-Etampes (1911), pp. 1-48, estratto; L. Ozzoca, L ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] occasione di conoscere gli enciclopedisti. Ma l'accusa di essere l'autored'una satira in versi circolata a Vienna, che non risparmiava tutti i mali è per il G. il diritto di proprietà, "diritto barbaro fatale, che per costituire cento dolenti nell' ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] gli autori dell'atto possano essere perseguiti legalmente "en voie criminelle"; nella stessa seduta giustifica il diritto del 2 marzo fu lo stesso re a scrivere al B.: "Il divient d'une importance extrême de publier le Statut [il B. vi lavorava con ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] dall'imperatore la conferma dei suoi diritti esclusivi sul marchesato. Prima che Roma don Ferrante, ma tutti o quasi i potentati d'Italia.
Il C. arrivò a Venezia il 19 Francia e i Farnese e riaffermare la sua autorità in Italia. Al di sopra di lui il ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di diritto feudale all danni di un omonimo componimento di uno sconosciuto autore napoletano, tale Capanio, al secolo Iacopo Campanile 95-108; i frammenti della versione in ottave dell'Iliade da D. Ciampoli: L'Iliade di Omero tradotta da N. F., in ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Paleario, a 13 anni fu mandato a studiare diritto a Pavia e poi, dopo il litigio con per gli italiani di Anversa, per il duca d’Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de preceduta da una didascalia. Morto l’autore lo scritto, come le lezioni su ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] ruolo di capo spirituale dell’intero ebraismo d’Italia. In tale veste, mantenne i contatti con il governo nazionale e con le autorità cittadine riguardo a una complessa serie di problemi concernenti i diritti religiosi e civili degli ebrei in quanto ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Pisa, invece, frequentò per cinque anni i corsi di diritto civile e canonico, laureandosi (non sappiamo quando). Il nella prima parte della Raccolta degli autori del ben parlare, curata da G. degli Aromatari d'Assisi (Subasiano).
Nel 1645 il B ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] nulla per difendere il maestro dalle accuse d’eresia (McCuaig, 1989, p. 34 dedica a Pio IV, con sconcerto dell’autore, fu letta come critica implicita al avec Fulvio Orsini, in Studi e documenti di storia e diritto, X (1889), pp. 91-152; E. Costa, ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] dottrine, cioè, che approdano al diritto papale di deporre i principi. Sforza. Alle proteste dell'autore, il C. assunse una Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lilleparis 1920, p. 9; L. von ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...