CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] alloggio a spese dello Stato e diritto a uno spettacolo a proprio beneficio, due figli, Alberto (1801-1863) fuarchitetto, autore di un Traité de la construction des , XV, Suppl., Kassel 1973, coll. 938-941; D. M. Carella, C. C. e la nascita dell ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] e di nervosità", nel Trionfo del diritto di N. Manzari (teatro Odeon di due commedie (l'altra, di cui fu autore col Pantosti, è Don Ambrogio), scritta in genn. 1946; Il Popolo, 27 marzo 1946; Il Mattino d'Italia, 7 e 26 apr. 1946; Corriere della sera ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] quegli anni politicamente incerti, dava diritto all'artista di risiedere e studiare dei quali risale al 1869.Autore di opere di scultura scultore A. C. nelle sue lettere inedite, in Giorn. d'Italia, 4 giugno 1932; L. Vitali, Pittori dell'Ortocento: ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] scena non è lui, ma il personaggio creato e veduto dall'autore: egli lo rivive intiero; e ottiene con la semplicità e la la genialità dell'attore e il suo diritto alla "creazione" drammaturgica, il D. fu un fautore dell'organizzazione moderna del ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] narbonesi, provenzali, catalani e anconetani avevano pagato un diritto equivalente alla metà di quanto invece gravava sui fiorentini. cammino della Tana, nel Mar d’Azov. Inizialmente, in termini pratici, l’autore spiega come intraprendere il viaggio, ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] avvio al processo a suo carico come presunto autore della Riforma d’Italia (gennaio 1768); per assicurargli l’indennità XXXII (2006), pp. 511-524; A. Marchisello, La ragione del diritto. C. P. tra cattedra e foro nel Trentino del tardo Settecento, ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] alla geografia. Dal 1613 studiò diritto in Francia, a Bourges, per stampati a Roma.
Nell'ambiente romano il D. continuava a coltivare soprattutto i suoi contiene discorsi, osservazioni e lettere dell'autore e di altri musicologi.
Più interessante ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] nel 1927 riuscì a ottenere un incarico d'insegnamento in storia del diritto italiano presso la nuova facoltà di scienze ripubblicati, o editi per la prima volta dopo la morte dell'autore, vedi soprattutto: La Repubblica, con introduz. di S. Ortino ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] .
Il F. fu autore di un'altra importante, e una regolamentazione del diritto di cittadinanza volta a 522, 527, 535, 592; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 332 n., 435 n.; G. Raffiotta, La Sicilia ...
Leggi Tutto
CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] 1865, riportò un successo straordinario entrando di diritto a far parte del mondo concertistico internazionale d'insegnamento del pianoforte, ibid. 1904. Pubblicò inoltre revisioni di vari autori, tra cui: di D. Scarlatti, 48 nuove Sonate, Milano s. d ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...