LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] 'accademia, fra cui l'arcidiacono del duomo L. Migliaccio e D. Schiavo, in stretto contatto e corrispondenza con le principali accademie dell'autorità civile, come quando, avendo ricevuto da Napoli ordinanze che riteneva lesive per i diritti della ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] di nascita di G. potrebbe riferirsi al 1260; d'altra parte il suo nome figura, questa volta la frequenza dei corsi di diritto presso lo Studio patavino, che delle opere greche tradotte; Aristotele è l'autore più citato (753 volte, da 22 opere ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] instaurare di fatto, se non di diritto, un regime signorile in Pavia. Era dal Robolini sulla fede del Bossi, autore di una Storia di Pavia tuttora inedita Bergamo e di Cremona e il marchese Azzo VIII d'Este, con le città dipendenti e il fratello ...
Leggi Tutto
EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] della filosofia e del diritto, non disdegnando, ove occorreva diverse, con sue annotazioni e la vita dell'autore. Curò anche l'edizione delle Rime di F. , al termine del suo servizio, una catena d'oro con una medaglia che su una faccia rappresentava ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] canonista Agostino Berò, che negli anni Quaranta lesse diritto nell'Università felsinea.
La prolifica attività di cardinalizio, e soprattutto a Ippolito d'Este (un particolare che attesta i rapporti dell'autore con Ferrara), l'opera traccia ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] anni Sessanta cominciò a studiare diritto canonico a Padova dove si addottorò una decina d'anni dopo. Nel 1462 isolata e sintetica testimonianza che lo designa come vescovo zelante, autore anche di una visita pastorale (Guerrini, p. 82; Dentella ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] con il De Rossi, autore di importanti studi di filologia impose di passare a quella di diritto naturale; accettò tuttavia senza ribellioni Padova, a.a. 1959-60; S. Tramontin, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XIX, Paris 1981, coll. ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] 1962 e il 1965, alla presidenza dell'Unione delle Province d'Italia. Rieletto in Consiglio comunale nel novembre 1964, fra il autore considerati unitariamente e raccolti in un volume, pubblicato dopo la sua morte (Tradizione e misura umana del diritto ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Il Progresso di Torino, Il Diritto, il Gazzettino rosa e ai degli ultimi anni, dettati dall'autore di Una Voce, Torino 1864 nei rapporti con esuli ungheresi e polacchi, in La liberaz. d'Italia nell'opera della massoneria - Atti del Convegno, a cura ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] Vinchiaturo: costui negava di essere l'autore del "turpe e schifoso anonimo contro , e per l'altra a diritto ereditario.
Si spense a Napoli il con quella di Maria Sofia, della quale fu cameriere d'onore e gran ciambellano.
Nel 1859 egli aveva sposato ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...