ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , Arch. centrale dello Stato, Min. d. Pubbl. Istr., b. 649), l'E. ottenne l'ambito ordinariato in diritto penale con decorrenza dal 16 nov. 1862 a Torino nel 1912 e ristampata a cura dell'autore ormai ultranovantenne nel 1925.
Frattanto, sin dal 1889, ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 1533, seguita dal diritto di successione concesso il ai classici, tutte le opere degli autori moderni in latino e volgare, A. Luzio - R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'I. d'E., in Nuova Antologia, 16 ag. 1891, pp. 618-650; 1° ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di fede e di costumi sia infallibile, e se la sua autorità sia superiore a quella dei concili ecumenici, questioni che si offrono venerando Sommo Pontefice... fondato nel Diritto Divino, primato non solo d'ordine, ma di potere giurisdizionale". ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Paganino de' Paganini, ove l'autore, l'anno prima a Urbino, 18 settembre, dell'adozione con diritto di successione di Francesco Maria pp. 21-23; A. Lazzari, Discorsi dello Studio… degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 4 s., 25-29, 140, 168, ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] apr. 1455 Callisto III Borgia, che gli assegnò anche il diritto ad accedere, non appena si fosse reso libero un posto fu presto severamente censurata dall'autorità ecclesiastica; ma, almeno per quanto riguarda il D., non abbiamo sufficienti notizie ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Flèche, Descartes frequenta il corso di diritto all'Università di Poitiers e, nel di Descartes abbia portato a considerarne l'autore come il padre dell'Età moderna. traccia o l'immagine di Dio nella creatura.
d) L'unione dell'anima e del corpo rientra ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , e far cessare quella ineguaglianza di diritti, che mantiene miserabile e ignorante la 9 marzo 1882, in una stanza d'ammezzato dell'albergo New York.
Al anche la continuazione, a opera dello stesso autore, nell'aggiornamento 1970-2001, III, Firenze ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] a Bologna, a Padova, perché studiasse diritto civile con l'Alciato, il Sozzini lo esorta inoltre a stampare Alessandro d'Afrodisia (che Aldo, del resto e fotografia moderna della fonte a p. 31 (come autore del distico il Dal Zotto fa anche il nome di ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] discussioni e la Grahn non pare accampasse diritti, ma la rivalità tra la C e galante Gautier, già autore di due famose opere come . XIX, Torino 1910, pp. 139-59, 172 s., 175, 213 s.; D. Lynham, Storia del balletto, Firenze 1951, pp. 110-17; I. Guest, ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] questo punto venne negato al C. il diritto di correzione delle bozze; egli si appellò mentito tacendo il nome del vero autore della traduzione e inoltre si lagnava che Comune di Milano e in un disegno in Rassegna d'arte, II [1902], p. 184: vedi anche ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...