CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] agosto dello stesso anno il C. assegnare una laurea in diritto canonico ad un giovane cliente degli Este, nonostante l'età in cui l'autore gioca sull'ambiguità del sostantivo lupa: lupa dell'antica koina e lupa di Conegliano, luogo d'origine della ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] riaffermare i suoi diritti preesistenti, decretava anche si trova nella sede della Corte d'appello di Torino e un monumento gli . Parte delle fonti che sono state citate dai suddetti autori sono state edite, insieme con nuovi documenti, in Parlamento ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] e appartenente anch'egli all'Ordine domenicano, autore di una vita del beato Pietro da Foligno storia del diritto. Fra le e Rinascimento, Bologna 1989, pp. 43, 61, 75, 152; D.L. D'Avray, Sermons on the dead before 1350, in Studi medievali, XXXI ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] ultimo si allontanò dalla tipografia.
Per la teologia, Tommaso d'Aquino fu l'autore privilegiato dal G., che ne pubblicò i commenti ad in folio e in quarto, liturgiche, teologiche, di diritto e di medicina. L'edizione forse più notevole della ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] nel dicembre del 1878 era stato anche nominato libero docente in diritto diplomatico presso l'Università di Roma - e soprattutto molto influente Quai d'Orsay. In merito all'intesa con gli Imperi centrali, occorre ricordare che egli fu l'autore di un ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] d’amore tra due giovani.
Ascrivibile sempre al programma intronatico sono alcuni volgarizzamenti di autori del 1538, raggiungendo così il fratello Giovan Battista, lettore di diritto civile presso lo Studio della città veneta già a partire dall ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] praepositus".
E' certo che B. studiò diritto canonico a Bologna (Summa, c. 5, ." che ha spinto l'autore a scriverla, è una S. S. Capsoni, Origini e privilegi della chiesa pavese, Pavia s.d., p. XLII e App.; G. Robolini, Nor. appartenenti alla ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] , ma riconoscendo ad uno solo di loro il diritto di voto decisivo. Prim'ancora dell'apertura del concilio giustitia et carità". Non senza amarezza concludeva, associando il D. all'autore del Beneficio di Cristo: "Ame duole infinitamente che voi non ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] dall'arbitrato del professore padovano di diritto Antonio Francesco Dottori, risulta che la ne fu ritenuto per secoli l'autore, finché le indagini di Karl 1969, pp. 40, 43, 58, 66, 74, 118, 132; D. E. Rhodes, Ancora sull'Ordine di S. Girolamo, in La ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] mancano. Se l'autore non cede di più al gusto delle rivelazioni è perché avverte il rischio d'essere attratto, incantato può essere collocato né tra i suoi contemporanei sostenitori del diritto né tra quelli credenti nella ragion di stato. Per lui ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...