. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] e religioso spinge agli studî giuridici anche i principali uomini d'azione che la Chiesa conti, e ancora una volta si Pietro de Ubaldis, che gli sopravvisse, è autore di numerose monografie di diritto canonico). Alessandro Tartagni, (1423 o '24- ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] al proprio autore come dovuta unicamente a lui e non per valutazione di una situazione di concorso. D'altra parte, : cadono quindi tutte le questioni particolari circa la decadenza del diritto di querela per quanto si riferisce al tempo in cui essa ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] pubblico, il quale ha diritto al rilascio di certificati. Le ditte non denunciate sono registrate d'uffieio. Per la sua di ciascuna parte è cumulabile con quello del suo autore. La priorità della denuncia costituisce una presunzione di maggiore ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] nel 1366), maestro di diritto civile a Siena (1321), promotore della fondazione dello Studio fiorentino (1348), e qui dottore d'istituzioni civili, autore di consultazioni legali (ms. Magliabechiano) e d'un Consilium matrimoniale (Francoforte 1580 ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] e in particolare Turgot, Quesnay, Necker, d'Alembert, Helvétius. Il suo interesse e la seconda l'etica, la terza il diritto civile e politico, la quarta l' 1752). E al pensiero di questi due autori si collegano in modo particolare le Lectures ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] e canonico", nell'Università degli studî di Napoli; più tardi divenne consigliere del Collaterale. Fu autored'importanti opere sul diritto giustinianeo. Professore onorario di matematica fu, nel 1700, anche nella medesima università, Giovanni dei ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] - col fratello Giacomo - fu mandato al supplizio da Carlo d'Angiò, per aver parteggiato per Corradino di Svevia. Più famoso di diritto civile e feudale nello Studio napoletano, regio consigliere di Ferdinando il Cattolico e di Carlo V, autore di una ...
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Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarca di Antiochia, [...] singolo canone, di mettere d'accordo le prescrizioni dei canoni con le disposizioni del diritto civile e di allegare qualche luce sulla vita monastica e sull'attività letteraria dell'autore.
Opere canoniche presso Migne, Patrol. Graeco, 137 e 138 ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] ultimo, lodato da Pietro Bembo e Paolo Manuzio come superiore al De rerum natura di Lucrezio, su cui è modellato, l'autore critica la teoria atomistica, a cui sostituisce l'altra dell'aria principio di tutte le cose, non senza, nel secondo libro ...
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GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] alla morte (1314).
È particolarmente noto come autore dei Casus longi Institutionum, opera peraltro poco profonda morto prigioniero a Bologna nel 1272.
Bibl.: C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medievo, trad. it., II, ii, Firenze 1845, p. ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...