BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cui lo Stato si fonda e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al 'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte e tenta anche qua e là notevole fortuna. La si ritrova in autori di ogni genere. Alcuni ne conservano ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e perdono il loro rilievo e la loro autorità, se non il loro interesse, per un' nella cultura moderna, è l'inalienabile diritto di nascita e la facoltà che uomini i prodotti della nostra operosità, le opere d'arte che noi creiamo o di cui godiamo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] matematica, e gli autori del Corpus Hippocraticum per il vivente nella sua totalità, corpo e anima (77 d-e, 43 b-c). Il destinatario finale di questo affidargli le redini dello Stato quale un suo diritto, poiché è lui che possiede la scienza adatta ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] non la commenta, ma neanche lascia vedere il percorso d'indagine in base al quale la introduce. Si è 'ultimo termine l'autore intende la rappresentazione grafica tuttavia una subordinazione (che sembra più di diritto che di fatto) del primo al ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] ufficiali di sicura competenza.
Tra gli autori di cui si è conservata esclusivamente la che s’instaura è curioso, ma conduce diritto all’argomento finale che sta a cuore dal volto umano, dovremmo avere viti con la testa d’ulivo! (ibidem, 199 b 5-12)
L’ ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] quello dell'autorità sovrana - deve ubbidire sempre e comunque a essa (Kant nega infatti il diritto di resistenza of belief systems in mass publics, in Ideology and discontent (a cura di D.E. Apter), New York 1964.
Erikson, R.S., Luttberg, N.R., ...
Leggi Tutto
Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] , in vista di queste difficoltà, lo stesso diritto naturale d'estrazione neotomistica, appena prenda sufficiente contatto con la problema. L'unicità del problema fa sì che lo stesso autore possa muoversi fra le due risposte differenti: è quel che ...
Leggi Tutto
Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] che una specifica forma di autorità; l'autorità stessa costituisce la forma una flotta navale conferisce ai loro proprietari diritti e obblighi in tutto simili a quelli a dir poco dubbio se il pilota d'aereo possa operare efficacemente senza il ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] prossimo" (Esodo 20, 17).
Nella tradizione cristiana autori come Agostino e Tommaso d'Aquino affermano che gli esseri non umani sono stati Locke o nel principio cristiano secondo cui Dio ha il diritto di governare il mondo perché ne è il creatore. ...
Leggi Tutto
ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] . Marx, 1863-1866; tr. it., p. 21). D'altra parte se, come per Hegel, l'alienazione è per chiaro, secondo Lukács, nel diritto, dove si ha una sistemazione culturale delimitata e precisa. Scrivono infatti gli autori: "L'illuminismo, nel senso più ampio ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...