Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] normanni: nella stessa Normandia e nel Regno d'Inghilterra.
L'autenticità della Quia propter prudentiam sec. da Uguccione da Pisa, l'autore, spiegando l'esistenza di alcune prassi particolari del diritto ecclesiastico siciliano, ricorda che quel re ...
Leggi Tutto
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] chiarezza l’impegno di Pigliacelli nella difesa del diritto regio contro gli abusi baronali ed ecclesiastici. Nella da M. d’Ayala, Vite degl’Italiani benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 496-498 (l’autore dichiara, ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] era infatti cugino di Giacomo, nonno dell'autore delle Maccheronee. C. D'Arco nel suo Delle famiglie mantovane riferisce che prime notizie documentate lo indicano vicerettore dello Studio di diritto di Ferrara nel 1451. Alla scadenza del suo mandato ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] fuga del D. a un "dopo" la rivolta di Fregnano, possiamo a buon diritto supporre che il D., pur D.) aveva appunto sposato una donna di quel casato. Inoltre che il D. sia morto prima del 1360 è testimoniato dalla richiesta avanzata alle autorità ...
Leggi Tutto
LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] Collegio romano, eccellendo in diritto civile e canonico, ma anche presidente. Nel 1749, richiesto dall'autore, stilò una precisazione a uno scritto III, p. 93 n. 2; V, pp. 87-90, 133; D. Rota, M. L., il suo tempo e la Misericordia Maggiore: cultura ...
Leggi Tutto
CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] per questo non poche noie da parte delle autorità governative, anche se nel 1854 la Camera di Trento, degli aventi diritto alla nomina", e che, , Bari 1966, pp. 214 s., 225 s.; M. D'Addio, Politica e magistratura (1848-1876), Milano 1966, ad Indicem ...
Leggi Tutto
CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] sostenne l'esame di laurea in diritto civile presso l'università di Bologna Antonio (nonno di Lodovico, autore dei Cremonenses Annales..., edito a atto con cui il C. fu assunto al servizio del re d'Ungheria è stata segnalata dalla prof.ssa M. L. Corsi ...
Leggi Tutto
CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] monete e delle zecche d'Italia, che apparve
nel '54. Intanto il C. si occupava di diritto e di matematica, d'anatomia e di scienze fu forse ascritto alla loggia massonica di Capodistria e autore di scritti satirici di tono antiaustriaco; brigò pure, ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] venne subito dopo cooptato nel Collegio dei dottori in diritto della capitale subalpina. Chiamato a ricoprire l'incarico di del suo agnato Giuseppe Cambiano, generale d'artiglieria di Savoia ed autore di un Discorso historico manoscritto sulle guerre ...
Leggi Tutto
BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] il padre in una lettera indirizzata ad Alfonso d'Aragona parla dei suoi dieci figli da sostentare argomenti notevoli che l'autore di solito aggiungeva ai notaro G. B., in Studi e documenti di storia e diritto, VII (1886), pp. 59-83; E. Müntze-P. ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...