ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] lettera di Adriano ad Incmaro, Eleuterio, figlio di Arsenio, d'accordo col padre, rapì con l'inganno la figlia del certo Adalgrimo che aveva chiesto asilo alla Chiesa, Adriano ribadì , il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] lo spoletino Ildeprando, invece di obbedire al loro sovrano, cercarono asilo in Roma e vi giurarono fedeltà a S. Pietro ed ai di Roma motivi per rivendicare il diritto che anche la loro voce fosse sentita in materia. D'altra parte A., per consolidare ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] sett. 1774 e fatta promulgare a nome del segretario d'Azienda, J. A. Goyzueta, il 23 di quel gli Stati Uniti apparivano ai suoi occhi "l'asilo delle virtù, la patria degli eroi, la gli studi del F. di diritto penale, che sarebbero usciti nel corso ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] amante in Francia, dove trovava asilo compiacente. B. III era al trono, si sarebbe a buon diritto conquistato l'epiteto di "grande". E ... della Cancelleria pontina dall'inizio all'anno 1099, in Bull. d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVI (1940 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] non gli nasconde che lascerebbe volentieri Roma per un asilo in Toscana. In agosto gli avversari gettano la maschera e fortuna della "Città del Sole", in Rivista internaz. di filos. d. diritto, XVIII (1938), pp. 405-439; G. Solari, Di una nuova ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] che avevano trovato asilo nello Stato vi liberò, e sostenne i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. Le vittoriose , San Pantaleo, ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle opere d'arte dallo Stato Pontificio tra il 1814 e il 1823, "L'Arte", ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] d'essa giunge filtrato attraverso il sistema napoleonico: abolizione del feudalesimo, eguaglianza giuridica, nuovo diritto anarchia delle idee e degli ordini, ed accordare un asilo sicuro alla filosofia minacciata dall'ultimo sterminio".
I ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad chiedendo, in tal caso, asilo per sé e la propria calorose manifestazioni di giubilo.
La fuga di Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] del 1781, costringendo gli imputati ad una lunga latitanza. Il D. trovò asilo in Napoli presso S. Agostino della Zecca.
Il conflitto allora pubblica (1809); Per gli gradi di onore in Teologia, Diritto, in Medicina, per lo titolo di professore per le ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] cortigiano del conceduto asilo, e che sono del destinatario, rivendicava i diritti conferitigli dallo stesso C. 329 s., IV, p. 58; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Venezia-Bologna-Milano 1739-52, II, pp. 210, 556 s., III ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...