D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dal V dic. 1933. Dal 29 ott. 1935 fu trasferito d'ufficio con il suo consenso alla facoltà di giurisprudenza di Firenze presso che con esso l'autore perseguiva era quello di un "primo modesto tentativo per dare al diritto della Chiesa una impostazione ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] .
Delle numerose opere composte dal D., probabilmente soltanto una fu stampata vivente l'autore, Reportata... super II codicis..., del diritto ital., a cura di V. del Giudice I, 2, Milano 1925, p. 869) sembri affermare che un'altra opera del D., De ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] sicuro. Le sue sentenze facevano testo nei tribunali, negli uffici, nelle scuole, per la conoscenza che il D. aveva del diritto e per l'autorità di cui godeva presso la Curia romana. Egli ha esercitato una notevole influenza sulla teologia morale per ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] meno il legame tra il fatto e il suo possibile autore e con esso il carattere della personalità della responsabilità penale rapporti costituiti e regolati da norme di diritto pubblico (per es., rapporto d’impiego). In dottrina e in giurisprudenza si ...
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DirittoDiritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] d’ufficio dell’azione penale da parte del pubblico ministero, la legge prevede ipotesi in cui per la mancanza di particolare gravità dei fatti, per la natura del reato o per la specifica qualifica rivestita dal suo autore al diritto di querela ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] che «il prestatore di lavoro ha diritto di essere riconosciuto autore dell’i. fatta nello svolgimento del rapporto marcatamente didattico, per lo sviluppo tecnico del clavicembalista; è ovvia, d’altra parte, la possibilità di i. a più voci. Dopo ...
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Diritto
Ciascuna delle annotazioni interlineari o marginali che accompagnano i testi giuridici medievali. Con valore collettivo, la raccolta delle annotazioni di un glossatore a un testo, con eventuale [...] incorporazione di g. d’autori precedenti.
Le g. diventarono frequenti nel diritto romano postclassico, col decadere degli studi giuridici. Il più celebre impiego di tale metodo di studio è quello che si ebbe a Bologna, a partire dall’11° sec., con ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] sono piuttosto diverse. Molte definizioni ricollegano il diritto all'autorità o al governo, in quanto ogni società umana possiede strutture d'autorità, un qualche modo di organizzarsi. Comunque il diritto viene identificato con due aspetti o funzioni ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] , salvo a togliervisi come non corrispondente al pensiero dell'autore proprio quella parte in cui era affermata la delega del 1929, 153, e S. Vento, D. e il diritto pubblico italiano, Palermo 1923).
Ma D. si attiene evidentemente a un'opinione ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] autori meglio informati, comunque, hanno avanzato critiche più sensate.
Come si è detto, i modelli economici di analisi del diritto ('beneficio marginale'). Una previsione di responsabilità oggettiva d'altra parte non incentiva affatto la parte offesa ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...