COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] n. 2337 del 25 giugno 1865 aveva enunciato, in Italia, alcuni principî a tutela del diritto morale d'autore del giornalista: principî che perciò incrinavano tale semplicistica conclusione. Quanto agli ordinamenti liberaldemocratici contemporanei è ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] -23, p. 358); mentre invece è a Carlo il Grosso morente che l'autore dei Gesta attribuisce la profezia del destino regio e imperiale del suo eroe (ibid., che doveva essere soltanto la contropartita dei dirittid'uso di cui i Veneziani avevano goduto ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Caetani, ormai noto e stimato come una vera autorità nel campo del diritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l' settore della cultura universitaria, continuando e assodando un dirittod'intervento papale che aveva già precedenti. Già si ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] il diritto di poter uscire da qualsiasi nazione e quello di tornare nel proprio paese d'origine; il dirittod'asilo; il diritto ad si affermarono in Europa una divisione fra la sfera di autorità del papa e quella dell'imperatore, nonché alcuni accordi ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] per costituire un nuovo ‘canone’, il racconto d’autore che, pur ancorato alla cronaca, è svincolato .
P. Mantini, Lo ius publicum della ricostruzione in Abruzzo, in Il diritto pubblico dell’emergenza e della ricostruzione in Abruzzo, a cura di P. ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] (SIAE), viveva insieme alle copie non ufficiali di canzoni di successo, che si appropriavano del prodotto d’autore, aggirandone i diritti, e reimmettendolo, a costi minori in un inesausto mercato delle varianti.
Il piano inclinato della tecnologia ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] emerse alla scrittura. Alcune, peraltro, sono invenzioni d’autore, come i celebri verbi paransintetici che poi avranno atti amministrativi degli stati, nella legislazione e perfino nel diritto. Ma, soprattutto, comincia a diventare lingua insegnata a ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] NBC pagò non più di 300.000.000 di dollari per i diritti relativi ai Giochi di Seul, 416.000.000 per Barcellona e 456 un indice di vincitori e vinti, bensì una composita visione d'autore, quasi un mosaico composto di otto tessere, ognuna delle quali ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] la bistecca); ma questo era insufficiente, come un diritto acquisito non ripaga delle giustizie sofferte e non fa traducibile in ricette di città e di campagna, di famiglia e d’osteria, d’autore e d’anonimo, la si può raccogliere in un volume con un ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] .
18. P. Camerini, Annali dei Giunti, I, pp. 21-22.
19. D.E. Rhodes, Annali tipografici, p. 85.
20. Cf. il caso di Gerolamo che nel 1545 si prefigurò anche una sorta di diritto di autore: "alcun impressor [...] non habbia ardimento di stampar, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...