Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] Vita
Studiò diritto a Bologna; lettore di diritto civile a Siena (1516-18), passò quindi alla corte pontificia, fu al servizio d'Ippolito de' riformata, tecnicamente quasi perfetta, diede un saggio d'applicazione soltanto nella 1a ed. delle Lettere ( ...
Leggi Tutto
Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] guerra di Catalogna; dal 1642 al 1646 fu nella casa del duca d'Alba, nel 1651 prese gli ordini sacerdotali. Cappellano del re, opera di Calderón, drammi d'intenzione filosofica, come La vida es sueño (che l'autore avrebbe poi rielaborato nella forma ...
Leggi Tutto
Poeta, drammaturgo, musicista e filosofo indiano (Calcutta 1861 - ivi 1941). Considerato una delle figure più rappresentative dell'India moderna, si fece portavoce di un messaggio di armonia universale [...] inglese e a coltivare lo studio del diritto. Fondò (nel 1901) presso Śānti bengali, tradotte in gran parte dall'autore stesso in lingua inglese. Dal punto settantesimo della sua morte, la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma ha dedicato una ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (Cotignola 1409 - Fossa, Ferrara, 1473) di Muzio Attendolo. Difensore della Marca d'Ancona per il fratello Francesco col titolo di vicemarchese (1433), combatté presso Camerino Niccolò [...] Malatesta e l'investitura papale (1447) come vicario con diritto ereditario. Ma la sua vita continuò a svolgersi su campi luogotenente generale del Regno (1462). Protettore delle arti, fu anche autore di versi. A lui Pesaro deve la cinta di mura, il ...
Leggi Tutto
Giurista (Hainichen, Jena, 1775 - Francoforte sul Meno 1833). Dagli studî filosofici passò presto a quelli di diritto, ottenendo la cattedra di istituzioni a Jena, quindi a Kiel e infine a Landshut, dove [...] 1817 fu nominato primo presidente dalla Corte d'appello di Ansbach. Nelle sue numerose opere di diritto penale il F. è uno dei rappresentanti della teoria della relatività nel diritto criminale, e l'autore della teoria della costrizione psicologica. ...
Leggi Tutto
Il più antico legislatore ateniese, autore del primo codice scritto della città (forse 621 a. C.). Di esso rimanevano in età classica le leggi sui reati di sangue, la costituzione timocratica attribuita [...] fine del sec. 5º. Per la severità le leggi di D. furono qualificate come "scritte col sangue": nondimeno assai umani del codice di D. è soprattutto nell'aver sottratto, fissando per iscritto le norme di diritto consuetudinario, l'interpretazione ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] d’Orange, marito della figlia primogenita del sovrano. La ‘pacifica’ rivoluzione (1688) fu suggellata dall’accettazione di una dichiarazione dei diritti (1689), mirante a garantire i diritti scozzese E. Muir è autore di poesie tradizionali nella forma ...
Leggi Tutto
(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] Inghilterra: la terra, salvo quanto costituiva di diritto il contrassegno del potere politico dei capi,
A cavallo tra 17° e 18° sec. compaiono alcuni autorid’indirizzo politico legittimista (giacobita) che riprendono gli antichi aislings («visioni ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] alle parti.
L’a. economica del diritto è quindi composta da due elementi essenziali a. ermeneutica (H. Kretzchmar, A. Schering, D. Cooke) intende la musica come una serie di simboli precede la composizione (l’autore, l’ambiente, le sollecitazioni ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] scrittori classici, da A. Smith a D. Ricardo e J.S. Mill. Secondo tali autori, l’accumulazione di capitale, da cui dipende quale principio di diritto internazionale e ha contribuito all’evoluzione del diritto internazionale ambientale attraverso ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...