Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] casi meno facili. In passato ho spesso pensato che la formula di Frank fosse espressiva della logica di un diritto penale d’autore: sarà sempre agevole per il giudice, riflettevo, dimostrare che un malavitoso avrebbe agito anche a costo della sicura ...
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La nuova disciplina sulle notificazioni a mezzo posta
Alessandra Frassinetti
La l. 27.12.2017, n. 205, è intervenuta sulla disciplina delle notificazioni a mezzo posta, completando il processo di liberalizzazione [...] decadenza. Per evitare, quindi, che il dirittod’azione della parte istante, costituzionalmente garantito dall si svolge dinanzi a lui o di cui egli stesso è autore, potranno essere considerati atti pubblici e godere della particolare forza probante ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] ’elaborazione giurisprudenziale che ha utilizzato il concetto di abuso del diritto nella materia del recesso dal contratto di apertura di credito5.
D’altra parte, osserva ancora l’Autore al pensiero del quale stiamo facendo riferimento in questa sede ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] il rischio di un pericoloso scivolamento verso il dolo d’autore; non comprendiamo, infatti, perché chi cagiona un evento dolo eventuale nella giurisprudenza recente, in Il libro dell’anno del diritto 2013, Roma, 2013, 118.
2 Sia consentito il rinvio ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] a cui giunge l’autore nel qualificare la posizione giuridica del titolare del diritto di accesso come munus. Profili sostanziali e processuali, Milano, 2007; Clarich, Dirittod’accesso e tutela della riservatezza: regole sostanziali e tutela ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] da una terza importante pubblicazione che vale la pena considerare («Rivista internazionale di diritto comune», dal 1990). Infine, altre due riviste, senza dubbio ‘d’autore’, rappresentano la linfa nuova, quell’innovazione di metodi e argomenti nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] «l'assorbimento in una sfera più civile di vita» (p. 341). D'altra parte, ad applicare questi diritti nelle colonie erano sempre state chiamate le autorità italiane: le magistrature ordinarie, quelle speciali e infine gli stessi funzionari politico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] per la varietà delle fonti giuridiche e per il diritto posto dall’autorità (lex), con la conseguente propensione ad apprezzare la diversificazione del diritto;
d) l’interesse per il diritto pubblico, studiato in forma specifica e in evidente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] di Romano.
Nessun giurista; e nessun filosofo del diritto, d’altronde; perché non si spiegherebbe altrimenti come mai nelle varie storie della filosofia giuridica del Novecento all’autore dell’Ordinamento giuridico sia dedicato più spazio che non ...
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Motivi aggiunti e perenzione
Gennaro Ferrari
Il problema relativo agli effetti della perenzione – conseguente all’omessa presentazione nei termini di legge della domanda di fissazione d’udienza relativa [...] pur costituendo dal punto di vista funzionale manifestazione del dirittod’azione, dal punto di vista strutturale non costituiscono un e l’altro oggetto di ricorsi da proporre separatamente ad Autorità diverse ovvero, per il secondo, nella via dei ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...