DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] 241-245; E. Tosato, Presentazione ed E. Guicciardi, Ricordo, in D. Donati, Scritti di diritto pubblico... Raccolti a cura delle Università di Modena e di Padova nel XX anniversario della morte dell'autore, Padova 1966, pp. IX-XXVII e XXVIII-XLVIII; A ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] delle interpolazioni negli scritti dei giuristi non sieno autori i compilatori giustinianei ma il logorio delle scuole e d'Italia, contenente la normazione, dalla legge Casati ai regolamenti posteriori, rilevando, quali difetti del nostro diritto ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] 72).
Pesenti fu autore di due diffusi manuali universitari.
Il primo, Scienza delle finanze e diritto finanziario, del A. P., in Economia ed ecologia, Milano 1975, pp. 331-348; D. Fausto, L’attività finanziaria nell’azione politica di A. P., in Il ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] nel 1977 da E. Ghidoni), nella quale l'autore si esprimeva a favore della libera circolazione delle merci, ., Appunti sulla codificazione penale nel primo Regno d'Italia: il progetto del 1809, in Diritto penale dell'Ottocento. I codici preunitari e ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò individuarono in Pompedda l’autore del diario utilizzato in nasceva «una relazione che non può non generare diritti» e che non vedeva una «inconciliabilità totale ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] 1643 frequentò per volere del padre i corsi di diritto civile e diritto canonico all’Università di Pisa; si addottorò in utroque le opere, per un totale di circa 6000 parole d’ordine e 150.000 autori rubricati.
Il M. morì a Roma il 26 luglio ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] avvio al processo a suo carico come presunto autore della Riforma d’Italia (gennaio 1768); per assicurargli l’indennità XXXII (2006), pp. 511-524; A. Marchisello, La ragione del diritto. C. P. tra cattedra e foro nel Trentino del tardo Settecento, ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] Corti il giovane, Giason del Maino e Filippo Decio, autori che egli stesso, riportandone l’opinione nella Sylva (Lessona, G. Marchetto, Il matrimonio tra politica e diritto: la «Sylva nuptialis» di G. N. d’Asti (1518), in Annali dell’Istituto storico ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] nel 1927 riuscì a ottenere un incarico d'insegnamento in storia del diritto italiano presso la nuova facoltà di scienze ripubblicati, o editi per la prima volta dopo la morte dell'autore, vedi soprattutto: La Repubblica, con introduz. di S. Ortino ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] gran parte raccolti in due grossi volumi., Saggi di diritto processuale civile 1900-1930, Roma 1933-34); in ai ferinenti germanici, come il D'Amelio). Così il modello austriaco venne autoritá della legge e l'individuazione nella legge dell'autorità ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...