ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] (nel 1494, secondo Rosini), abbandonata la carriera del diritto (di un suo ufficio di console del Collegio dei lingue esotiche. Sopra tutto rivela nel suo autore uno zelo d'indagine, una serietà d'intenti, e anche un felice presentimento della ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] . Iscrittosi alla facoltà di diritto dell'università di Pisa, Indicatore commerciale, n. 27, 27 genn. 1872), D'un nuovo ordinamento delle scuole primarie maschili livornesi ( oltre 2.000 Voci. Come l'autore espone nell'Introduzione, le fonti scritte ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] classica raccolta canonica di diritto ecclesiastico e civile in lingua derivazione da un testo analogo di autore arabo egiziano (Il Fetha nagast o in quanto membro dell'Accademia gli fu conferita, con r.d. del 30 dic. 1914, la nomina a senatore del ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] famoso e insegnante di diritto allo Studio ferrarese e a quello pisano; a lui il D. dedicò la sua prima contengono "tutte le voci di Dante, Petrarca, Boccaccio e d'altri buoni autori... con le quali si ponno scrivendo isprimere tutti i concetti ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] all'università di Padova, dove conseguì la laurea in diritto civile e canonico nel 1706. Nel 1711vestì l'abito annoverata tutta una serie di traduzioni in versi dal latino, soprattutto d'autori francesi: Il Falconiere di J. A. Tuano (trad. del ...
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GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] fornì al G. il metodo d'indagine storico-culturale che guidò tutte non solo la psicologia dell'autore, ma anche l'ambiente storico 55, ibid. 1955; La civiltà matriarcale degli Slavi. Diritto famigliare e esogamia, Istituto univ. Ca' Foscari, lezioni ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] inf., n. 26, proveniente dalla biblioteca di Giovan Vincenzo Pinelli, preceduto da una lettera dedicatoria dell'autore ad Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, probabilmente scritta in data non anteriore al 1536 e non posteriore al 1546, anno della ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] l causativo" e "Thessaglia ne 'l diritto". Donde si snoda la discussione sull'opportunità essere quel volgare elevato a sfera d'arte per opera degli scrittori: come volgar lingua), ma del Petrarca, dell'autore dell'Arcadia e dello stesso Bembo degli ...
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PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] dovute in perpetuo per le terre e i diritti concessi.
Nel 1288 Parisio riprese la sua , come lo stesso autore dichiara nella lettera dedicatoria V. Valentini, Roma 1980; F.L. Schiavetto, P. d. A., notaio bolognese del XIII secolo, in Il Carrobbio, ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] tipici cristiani, forse autore di poesie, anche Italia, I, 1, Il Medioevo. Storia del diritto scolastico, Milano-Palermo-Napoli 1913, pp. 6, 10 du Bas-Empire, II, De la disparition de l'Empire d'Occident à la mort de Justinien, Paris 1949, p. 126 ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...