Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] Stati e dotato di una propria autorità normativa.
Il diritto del contenzioso interstatale e il processo internazionale nonostante la rilevanza istituzionale e normativa attribuibile al processo d’integrazione europea sin dai suoi inizi, per molti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] già autore negli anni Trenta di opere fondamentali, pubblicò un saggio intitolato Umanesimo giuridico («Rivista di diritto commerciale rinnovare l’oggetto degli studi e le tecniche d’indagine, attraverso un’analisi pluridimensionale delle istituzioni ...
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Elga Turco
Abstract
Appartenente lato sensu all’area dei «rimedi successivi» contro le indebite misure cautelari personali, l’istituto della riparazione per l’ingiusta detenzione assolve, in chiave [...] di garanzie procedimentali volte a ridurre il rischio d’indebite limitazioni del diritto e, nel contempo, a tutelare la dignità tutto proteso a riequilibrare i delicati rapporti autorità-libertà, abbia superato l’impostazione restrittiva del ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Il contributo analizza l’azione di mero accertamento o dichiarativa, nel contesto delle azioni civili, prendendo in esame gli aspetti più controversi del tema: quello della [...] abbia ad oggetto proprio quel diritto (per un'approfondita, recente indagine sul tema, v. D’Alessandro, E., L'oggetto , in Le tutele giurisdizionali dei diritti, Napoli, 2003, 69 ss., pur avendo, gli stessi Autori, un approccio esegetico in parte ...
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Non punibilità per particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Con il d.lgs. 16.3.2015, n. 28, in attuazione di una legge delega di riforma del sistema sanzionatorio penale, è stata introdotta nell’ordinamento [...] ’ultima non può essere ritenuta di particolare tenuità quando l’autore ha agito per “motivi abietti o futili”, con crudeltà strumenti di depenalizzazione in concreto contro la ipertrofia c.d. “verticale” del diritto penale, in Riv. it. dir. proc. pen ...
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Nuova disciplina delle condotte riparatorie
Piero Silvestri
La necessità, sempre maggiormente avvertita, di modulare risposte ordinamentali differenti rispetto a reati di differente disvalore, ha determinato [...] rivesta autorità di
6 Sul tema, quanto alla causa di estinzione prevista dall’art. 35 d.lgs. n. 274/2000, Cass. pen., S.U., 23.4 Così Murro, O., Condotte riparatorie ed estinzione del reato, in Diritto on line Treccani, 2017.
11 Cfr. Cass. pen., S.U ...
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Enzo Cardi
Abstract
Vengono esaminati i fondamenti concettuali della nozione di procedimento amministrativo e l’evoluzione che il tema ha avuto nella normazione positiva a partire dalla prima versione [...] si manifesta come un fattore di legittimazione del potere dell’autorità.
Lo conferma il fatto che l’unità organizzativa individuata è (art. 22) – dà luogo a un diritto (tutelabile con ricorso, secondo una procedura d’urgenza ex art. 116 c.p.a., ...
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Politiche sanzionatorie e sindacato di costituzionalità
Guglielmo Leo
Si individuano tradizionalmente, a proposito del sindacato della Corte costituzionale sulle norme penali, limiti connessi alla riserva [...] fronte d’un sistema caotico e di un cronico ritardo legislativo nell’adeguamento ai valori affermati nelle Carte dei diritti, senza geometrie, cit., 2110). Nel linguaggio di altro Autore: «la stazione ermeneutica viene ora collocata a posteriori, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] D., destinato alla carriera ecclesiastica, prolungò la propria istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto Una lacerazione che, paventa il D., autorizzerebbe le interferenze dell'autorità politiche, solleciterebbe l'intervento dei ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva " a spogliarsi di quella autorità che ingiustamente o , 204-205; Nunziature di Napoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, Roma 1969, pp. 51, 211, 333; Nunziature di Venezia, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...